“Volevamo vincere per lanciare la sfida di sabato”
E’ un Mattia Croci-Torti sereno quello che esce dalla Pontaise dopo aver ricevuto i complimenti dell’allenatore avversario (e amico) Anthony Braizat. La sua analisi del match è lucida come al solito.
Mentalità vincente
“Ci sono state tante luci e qualche ombra nel primo tempo, poi alla pausa l’abbiamo aggiustata. Sin dal primo minuto si è visto come i ragazzi volessero vincere questa partita, pur se abbiamo lasciato allo SLO qualche occasione di troppo ma all’esordio in un nuovo campionato ci sta. Non tutto era già rodato però siamo stati bravi nei secondi 45 minuti a reagire e chiudere il match. La prima partita non è mai facile, per me oggi erano essenziali i 3 punti per lanciare alla grande la sfida di sabato contro il San Gallo. Sapevo che nelle ultime due stagioni la prima l’avevamo sempre persa ed era ora di cambiare registro.”
Rosa profonda
“E’ vero che specie a centrocampo e in attacco abbiamo diverse alternative ma da metà agosto giocheremo ogni tre giorni e non possiamo limitarci ad avere 11 o 14 titolari. La patata bollente ce l’ho in mano io che devo gestire queste situazioni. Oggi avevo in panchina giocatori che lo scorso anno avevano sempre fatto la differenza. Devo essere corretto e far giocare chi merita, chi si allena meglio. Ben venga la concorrenza che stimola il gruppo e deve spingere tutti a ottenere i successi che tutti auspichiamo.
Grgic non è Doumbia
“Mi chiedete della buona prestazione di Grgic. Lui porta innanzitutto tanta esperienza perché conosce il campionato di Super League e ha delle giocate che Doumbia non aveva, lui è un altro tipo di giocatore. Le cose che prima faceva Doumbia (cioè di essere più incontrista) oggi le ho chieste a Bislimi e poi a Belhadj. Quanto ai tempi della manovra, Grgic non è ancora inserito perfettamente nel nostro sistema: tante volte avrebbe potuto guardare più avanti ma ci lavoreremo. Anto oggi ha dato tranquillità e ha confermato che è un ragazzo sul quale contare”
Nessuna supponenza
“Devo aggiungere che sinceramente mi è difficile indicare il migliore dei miei. Tutti hanno mostrato la volontà di portare a casa i 3 punti, nessuno è stato supponente ed era quello che avevo chiesto ai ragazzi. Tante volte si può sbagliare questo genere di partite sottovalutandole: siamo arrivati terzi e affrontavamo una neo promossa. Invece non c’è stata supponenza ed è per quello che sono molto soddisfatto”.
L’esempio di Bottani
A chi gli chiede se Bottani, con i due assist e la prestazione, sia tornato alla grande dopo un anno complicato e sia quasi un nuovo acquisto, Mattia Croci-Torti risponde: “Deve essere così: la stagione scorsa abbiamo visto Mattia solo a sprazzi, causa infortuni e acciacchi vari non è mai riuscito a trovare continuità. Ho sempre detto che quando sta bene in Svizzera è un giocatore che fa sempre la differenza. L’importante è che riesca a trovarla questa continuità. Andiamo avanti così: è un ragazzo che questa maglia la sente addosso e sicuramente abbiamo bisogno di giocatori che facciano vedere agli altri cosa voglia dire giocare nel Lugano”.