
Vittoria-chiave casalinga della U21 sul Grand-Saconnex
Nel quadro del 26° turno di Hoval Promotion League, il Lugano U21 ottiene una vittoria-chiave tra le mura amiche, sconfiggendo con un chiaro 3-0 (2-0) il Grand Saconnex.
DIVERSE ASSENZE PER INFORTUNIO
La gara che apre le ostilità del mese di aprile viene assolta su sponda bianconera senza l’apporto degli infortunati Johann Angstmann, Boris Babić, Giovanni D’Agostino e Dion Dermaku. Per l’importante appuntamento, mister Andrea Vitali può disporre in panchina solamente di giovani elementi. L’unico «fuori quota» è capitan Andrea Maccoppi, pronto a dirigere i compagni di squadra con la sua consueta grinta e carica, due particolari fattori mai venuti a mancare nel corso della sua lunga e proficua carriera calcistica.
DOMINIO SU TUTTA LA LINEA DAL PRIMO ISTANTE
Che i giovani bianconeri intendessero conquistare il successo lo si capisce sin dal calcio d’avvio. Già dopo un paio di giri di lancetta potrebbe cambiare il corso della partita, ma il direttore di gara Markus Schelb valuta non punibile uno sgambetto di Enzo Adeagbo su Niccolò Spinelli al limitar dell’area di rigore. Tra la sorpresa generale e qualche comprensibile protesta, il gioco prosegue con i padroni di casa pronti a giostrare con costanza all’offensiva. Da una rimessa di Luca Molino per Spinelli nasce un tiro alto di poco, mentre il tentativo successivo di David Piffero è centrale.
Il SIGILLO DEL «10» AL MINUTO… 10
Normalmente, nel mondo del calcio, chi indossa la maglia numero 10 lo fa per un motivo specifico. Il gruppo della U21 luganese non fa eccezione, poiché è proprio Spinelli a giocare il ruolo del protagonista principale dopo dieci minuti. Assistito da un gran lavoro preparatorio di Gianluca Pizzagalli, il 20enne si appropria della sfera, la controlla e fa partire un destro a giro rasoterra vincente sul secondo palo. Il punto del meritato vantaggio non tarpa le ali ai padroni di casa. Anzi. La manvora è ancor più fluida e le occasioni fioccano a distanza regolare. Un cross di Piffero non trova Spinelli per una questione di centimetri e lo stesso centravanti non inquadra lo specchio da posizione favorevole poco più tardi.
«COOLING BREAK», GOL ANNULLATO E RADDOPPIO
Le temperature elevate registratesi in quel di Canobbio costringono la terna arbitrale a fermare il gioco al minuto ventisei per consentire agli attori di rinfrescarsi. Dopo il «cooling break» è Elmedin Avdić a provare a inquietare Fotis Pseftis senza riuscire nell’operazione. Sul fronte opposto, una combinazione tra Piffero e Ilija Maslarov manda in rete quest’ultimo. La gioia è però effimera, dato che la segnalazione di una posizione di fuorigioco scatta rapidamente. Il secondo gol non tarda tuttavia ad arrivare. Siamo al quarantatreesimo e una splendida azione partita da Luca Molino e proseguita da Spinelli permette a Yassin Sbai – molto abile a incunearsi in area – di iscrivere il raddoppio grazie a un allungo con il piede sinistro ad anticipare portiere e difensore. Sul finire di frazione si potrebbe osservare anche il tris, ma lo stesso Sbai non riesce a distribuire la sfera in fondo al sacco a seguito di un’interessante variante su calcio di punizione.
LIEVE REAZIONE ROMANDA E PENALTY NEGATO
La doppia sostituzione effettuata da Jean-Michel Aeby (ex tecnico, tra le altre, del Bellinzona) cerca di dare ulteriore vigore alla manovra della neo-promossa. Nel breve volgere di due minuti – tra il cinquantunesimo e il cinquantatreesimo – Avdić mette i brividi a Pseftis con un mancino e un destro dal limite che terminano di poco a lato. La reazione ospite termina praticamente qui, poiché a proporre le migliori azioni sono sempre i luganesi, ai quali viene negato un calcio di rigore che ai più è apparso solare (evidente spinta di Adeagbo, appena ammonito, su Spinelli) a un nulla dall’ora di gioco.
ALTRE OPPORTUNITÀ E TRIS ALL’ULTIMO
Le chance per rimpinguare il punteggio sono diverse. Ma né il tiro di Okafor (murato dopo un «uno-due» con Sbai), né il destro di Piffero (finito sulla rete esterna dopo un liscio di Adeagbo a seguito di un lancio con il contagiri di Maccoppi) trovano la fortuna ricercata. Così, dopo una respinta con i pugni di un attento Pseftis, al novantaquattresimo Arbnor Gecaj esegue una rimessa laterale, il pallone giunge a Felipe Ronchetti che assiste con precisione Dominik Lechner. L’esterno austriaco di scuola Salisburgo dribbla André Pinheiro e insacca a porta sguarnita, aprendo la festa per la conquista della sesta gioia stagionale piena.
SI SALE DI UN GRADINO IN GRADUATORIA
La classifica, almeno nelle parti basse, rimane indecifrabile e piena di sorpassi e contro-sorpassi. Grazie a questi tre punti, il Lugano U21 sale di un rango (dal 18° al 17°), passando a quota 25, gli stessi dei vodesi del Bavois (1-1 a Bulle e avversari nello scontro diretto fra sei giorni al Maglio). Gli argoviesi del Baden – caduto in casa 1-5 con il Lucerna U21 – sono la nuova «lanterna rossa» a una lunghezza di distanza. I giurassiani del Delémont, battuti nei recuperi per 1-0 dal Paradiso, hanno dal canto loro un solo punto di vantaggio sui bianconeri.
TURNO INFRASETTIMANALE ALLE PORTE
Mercoledì 9 aprile 2025 alle ore 19:30 avrà luogo la sfida tra Cham e Lugano U21. Sul terreno zughese dell’Eizmoos, i giovani bianconeri andranno alla ricerca del bis e della seconda affermazione stagionale sugli svizzero-centrali (già superati lo scorso autunno a Canobbio con il punteggio di 3-1).
L’ANALISI DI MISTER VITALI: «GIORNATA SUPER-POSITIVA»
«Sono contento dell’atteggiamento di tutti i ragazzi, partendo dai titolari fino ad arrivare a chi è subentrato a gara in corso. Per conseguire i nostri obiettivi abbiamo bisogno di tutti. Al di là dei risultati delle altre squadre in lotta per la salvezza, la giornata è da considerare super-positiva, dato che apre una settimana-chiave, per la quale cercheremo di recuperare qualche elemento colpito di recente da fastidi muscolari. Contro i ginevrini abbiamo perso per infortunio Milad Amirzade, che sostituiremo con compagni pronti a dare una mano al gruppo. Ora, considerati gli appuntamenti ravvicinati, occorre recuperare in particolare le energie fisiche e mentali».
FC LUGANO U21-FC GRAND-SACONNEX 3-0 (2-0)
Centro Sportivo Al Maglio, 150 spettatori.
Reti: 10′ Spinelli 1-0, 43′ Sbai 2-0, 94′ Lechner 3-0.
Ammoniti: 30′ Semedo, 32′ Avdić, 45′ Pizzagalli, 54′ Adeagbo.
FC Lugano U21: Pseftis; Gamba (74′ Gecaj), Shala, Molino; Pizzagalli (60′ Okafor), Maccoppi, Amirzade (41′ Morandi), Maslarov; Sbai, Spinelli (60′ Ronchetti); Piffero (74′ Lechner). Allenatore: Vitali.
FC Grand-Saconnex: Pinheiro; Perracino, Adeagbo, Mafuta (63′ Kahumba), Semedo; Baddy Dega, Avdić (46′ Regillo), Mensah (63′ Nsakala), Rahimi; Pédat (46′ Kali), Sghaier (71′ Gonçalves). Allenatore: Aeby.
Arbitro: Schelb. Assistenti: Bonjour e Jurčević.