Trasferta amara nella capitale per la U21
Dopo essere uscito sconfitto dalle prime due uscite casalinghe della stagione, il Lugano U21 viene superato con il minimo degli scarti alla periferia di Berna dal Breitenrain e rimane così ancora fermo a quota zero punti dopo 270 minuti ufficiali.
TRE CAMBI NEL LINE-UP INIZIALE
Per la trasferta in territorio capitolino, mister Sergio Zanetti modifica il suo scacchiere in tre elementi: Damiano Plisko, Christian Raffa e Ilias Chakor prendono il posto nell’undici di partenza di Dion Dermaku, Felipe Ronchetti e Niccolò Spinelli. Il resto della formazione titolare è confermato, con la particolarità dello spostamento al centro della difesa di Luca Molino.
AVVIO AGGRESSIVO SENZA FORTUNA
Esattamente come capitato sette giorni prima contro il Kriens, il gruppo bianconero approccia la gara in maniera propositiva, venendo punito alla prima vera opportunità locale. È così che Robin Golliard si dimostra essere il più lesto a sfruttare appieno una corta respinta di Fotis Pseftis per sbloccare il punteggio quando sul cronometro si osserva l’undicesimo minuto. Gli uomini di Edvaldo Della Casa vanno poi vicini al raddoppio a due riprese (in particolare con un gol annullato per fuorigioco a Emmanuel Mast), mentre sul fronte opposto Nicola Gamba costringe Remo Kilchhofer alla deviazione decisiva su un colpo di testa ben piazzato, ma poco fortunato.
OTTIME CHANCE, NESSUNA RETE
Lo svantaggio tutt’altro che meritato infonde ancor più coraggio agli ospiti, che mettono i brividi ai bernesi con un iniziale girata di Christian Raffa sulla quale la retroguardia s’immola. È sul mancino di Boris Babić che però si registra l’opportunità più importante della partita bianconera. Il centravanti combina ottimamente al limite dell’area con Giovanni D’Agostino e conclude a fil di palo un diagonale rasoterra che meritava altra sorte. Così come il tentativo di Yuri Peverelli, il cui inserimento a gara in corso aumenta il numero delle pedine offensive schierate dal condottiero italo-argentino.
FASI FINALI ALL’ARREMBAGGIO
Sotto la guida di capitan Andrea Maccoppi, i bianconeri provano in tutti i modi a scardinare la solida retroguardia confederata. Nonostante l’arrembaggio finale, con una presenza costante nella metà campo avversaria, non si registra la buona riuscita della manovra. Al triplice fischio del signor Alexander Tester, a sorridere sono solamente i padroni di casa. I giovani bianconeri forniscono invece un’ulteriore prova incoraggiante che, con un pizzico di fortuna in più, porterà ben presto punti nel carniere.
MISTER ZANETTI: «LA SVOLTA È VICINA»
«Stiamo facendo tanti sforzi fornendo prestazioni importanti partita dopo partita. I ragazzi non sono ripagati per quanto stanno facendo e meritano di più. Non dimentichiamoci che, ad eccezione di Andrea Maccoppi e Boris Babić, il gruppo è formato da numerosi giocatori della U19. Io e il mio staff tecnico siamo convinti che il prossimo potrà essere l’appuntamento della “svolta” per iniziare a sommare punti in classifica. A Berna, al di là delle difficoltà, con alcuni elementi colpiti da febbre, siamo arrivati per mostrare le nostre qualità. Sono contentissimo e fiero dei ragazzi che danno tutto, anche se non vengono premiati per quanto stanno esprimendo».
FC BREITENRAIN-FC LUGANO U21 1:0 (1:0)
Sportplatz Spitalacker, Berna
Rete: 11′ Golliard 1-0.
Ammoniti: 48′ Shala, 51′ Plisko, 64′ Babić.
FC Breitenrain: Kilchhofer; Lüthi, Wenger, Rüegsegger, Schüpbach; Schneuwly (81′ Beqaj), Briner (89′ Wildhaber), Frey, Gomes (70′ Obama); Golliard (70′ Barry), Mast (89′ Schneeberger). Allenatore: Della Casa.
FC Lugano U21: Pseftis; Gamba, Shala, Molino, Plisko (56′ Spinelli); Maccoppi, Amirzade (70′ Pizzagalli), Raffa (56′ Krueziu); Chakor (63′ Peverelli), D’Agostino, Babić. Allenatore: Zanetti.
Arbitro: Tester. Assistenti: Gorrengourt e Jurcević.