“Senza paura contro una squadra ritrovata”
Dopo l’allenamento di rifinitura di venerdì pomeriggio il Lugano è partito alla volta di Basilea dove sabato sera (20.30) affronterà i renani in una sfida valida per la giornata numero 22 di Super League che chiude la seconda delle tre parti della fase preliminare del campionato.
Episodi poco chiari col GC
Prima della partenza abbiamo avvicinato il tecnico Mattia Croci-Torti per le tradizionali domande della vigilia. La prima ha riguardato gli echi del pareggio di mercoledì con il GC. Un risultato influenzato anche dagli episodi, in effetti ha molto fatto discutere ad esempio la rete annullata a Celar e che dalle immagini è rasa regolare.
“E’ stata una situazione poco chiara. E’ una delle prime volte che mi capita di vedere un gol annullato da un assistente che si trova a 40 metri dall’episodio mentre l’arbitro, che era a soli dieci metri e con una visuale migliore, aveva ritenuto tutto regolare. C’è del rammarico, così come sulla gestione dei cartellini. Risulta incredibile come loro siano riusciti a terminare la partita in undici, nonostante i ripetuti falli che avrebbero meritato una seconda ammonizione. Comunque non dobbiamo attaccarci all’arbitraggio. Sono stati episodi che non sono girati come avrebbero dovuto però se non siamo riusciti a ottenere li tre punti è perché, soprattutto negli ultimi 30 metri, abbiamo fatto troppo poco per vincere la partita”.
Recuperiamo Sabba e Vladi
-Dopo il match hai denunciato una condizione di scarsa brillantezza e una stanchezza nel finale che potrebbero riproporsi a distanza di soli tre giorni a Basilea?
“Fortunatamente per domani recuperiamo Sabbatini e Vladi, che erano squalificati, dunque abbiamo qualche alternativa in più. Penso soprattutto al reparto offensivo: mercoledì dovendo già rinunciare ad Aliseda e Bottani, avevamo a disposizione un’unica punta e cioè Celar. Il guizzo finale ci è mancato, abbiamo avuto difficoltà nell’ultimo quarto d’ora a vincere anche i duelli offensivi, nonostante loro iniziassero a essere stanchi.”
Basilea ambizioso
-Intanto il Basilea viene da due affermazioni e ha effettuato nuovi innesti sul mercato.
“I risultati dei renani a inizio stagione erano sicuramente influenzati dal fatto che la squadra fosse totalmente cambiata rispetto allo scorso campionato. Hanno perso elementi-chiave come Amdouni, Ndoye, Diouf, Pelmard e Calafiori: erano la base del complesso. Una volta che i nuovi acquisti si sono integrati il Basilea è tornato a essere una squadra tra le più forti in Svizzera. E il recentissimo ingaggio di Ajeti dimostra come ci tengano a finire nelle prime sei e ad avanzare in Coppa svizzera dove fra un mesetto, sempre al St. Jakob-Park, avremo una sfida cruciale.”
Ce la giochiamo
-Che partita ti aspetti sabato?
“Spero che il Lugano abbia il coraggio e la voglia di andare a vincere questa sfida. Sappiamo che, dopo aver battuto YB e Winterthur, i basilesi avranno un gioco positivo verso l’avanti. Lasceranno dunque anche degli spazi dietro che nelle ultime due partite non avevamo visto, quindi potremo diventare pericolosi anche in transizione con i nostri giocatori. Sicuramente saremo una squadra desiderosa di conquistare punti e che non andrà in campo per difendersi ma per giocarsi sino alla fine le proprie carte.”