Sconfitto a Istanbul il Lugano va in Conference

Nulla da fare per il Lugano nella bolgia del Tüpras Stadyum di Istanbul. La grande aggressività dei padroni di casa ma soprattutto le individualità della squadra hanno fatto la differenza. I bianconeri hanno cercato di resistere e all’inizio del secondo tempo si sono portati anche in parità, ma una grande giocata di Rafa Silva ha permesso nuovamente ai turchi il sorpasso. Altri gol sono poi arrivati in contropiede con i luganesi tutti proiettati in avanti.

Una novità per parte

Una novità per parte nelle formazioni iniziali rispetto alla gara di andata Croci-Torti sostituisce a centrocampo Doumbia con Grgic. Il tecnico dei turchi Van Bronckhorts gioca invece la carta offensiva arretrando Fernandes e inserendo  la promessa Semih (15 agosto 2005) andata in gol nelle prime due partite di campionato e che lo scorso anno mise a segno 12 reti in 42 apparizioni.

Inizio difficile

Trascinate dall’assordante tifo dei 41 mila spettatori presenti, le Aquile nere sono partite a mille all’ora. Favorite anche da un paio di decisioni arbitrali che sono parse discutibili come l’ammonimento a Valenzuela dopo 5′ e il successivo calcio di punizione dal limite per uno spalla contro spalla di Vladi. Proprio  da questa punizione è nata la rete turca. Gran bordata di Masuku sulla quale Saipi è riuscito a mettere il pugno, il pallone si alzato a centro area dove Ciro Immobile è stato più lesto di tutti e di testa ha insaccato. Ancora per un quarto d’ora i giocatori del Lugano hanno faticato a contenere l’arrembaggio locale e a fronteggiare il forsennato pressing di  Rafa Silva e compagni.  Solo a partire dal ventesimo ci sono state le prime apparizioni nell’area del Besiktas. Con Vladi che non ha agganciato un lancio di Bislimi e con lo stesso giovane nazionale che non ha sfruttato un buon pallone offertogli da Steffen. La prima conclusione in porta è stata un colpo di testa dello scatenato Papadopulos su punizione di Steffen, parata da  Günok. Poco dopo Zanotti ha calciato bene ma il suo tiro è stato deviato in angolo, così come una successiva conclusione di Papadopulos. Mentre un tiro a giro di Renato Steffen, dopo azione Aliseda-Bislimi, è finito a lato. Nel finale due interventi importanti di Saipi su  Rashica giunto a tu per tu e su Immobile con anche un salvataggio sulla linea di Papadopulos.

Contropiedi letali

Se ad inizio partita il Lugano aveva sofferto, dopo la pausa ha invece dimostrato di volersela giocare a tutti i costi. La squadra ha attaccato con decisione: c’è stato prima un colpo di testa di Steffen, incocciato per caso dal corpo di un avversario e poi il gol del pareggio. Mai con un lancio perfetto di trenta metri ha innescato Aliseda che dopo un bello scatto ha servito a Vladi un pallone che chiedeva solo di essere messo in gol. Peccato che il vantaggio non sia durato tantissimo. Una grande invenzione del nazionale portoghese Rafa Silva ha liberato in area Gedson Fernandes (già autore di una doppietta all’andata) che ha riportato in vantaggio le aquile nere. I bianconeri si sono gettati in avanti alla ricerca del nuovo pareggio ma sono stati castigati dalle veloci ripartenze locali. E’ stato prima Rafa a battere Saipi con uno scavetto e poi Immobile a evitare Mai e a battere il portiere ticinese. Nel recupero Uçan ha realizzato la quinta rete, una punizione eccessiva per il Lugano.

Domani sorteggio di UCL

Uscito di scena con onore dall’Europa League la formazione di Croci-Torti disputerà la League Phase di Conference League. Affronterà sei avversarie in partite di sola andata (tre in casa e tre in trasferta). I punti conquistati andranno in una classifica che vedrà presenti tutte le 36 squadre in lizza. Il sorteggio avverrà domani pomeriggio a Montecarlo.

Domenica arriva il San Gallo

Intanto il campionato di Super League procede, prima di fermarsi per le partite delle nazionali. Domenica 1. settembre arriva a Cornaredo l’altra squadra svizzera qualificata in Conference League e cioè il San Gallo, vittorioso ai rigori giovedì contro il Trabzonspor, altra compagine turca. L’inizio del match è fissato per le 16.30.

 Besiktas-Lugano 5-1 (1-0)

RETI: 7′ Immobile (1-0), 59′ Vladi (1-1), 65′ G. Fernandes (2-1), 70′ Rafa Silva (3-1), 71′ Immobile (4-1), 90+2 Uçan (5-1)

AMMONITI: Valenzuerla,  Fernandes, Semih, Topçu, Bislimi.

LUGANO: Saipi, Zanotti (77′ Zach), Papadopulos, El Wafi (46′ Mai), Valenzuela, Belhadj (46′ Doumbia), Grgic, Bislimi, Steffen, Vladi (77′ Cimignani), Aliseda. Indisponibili: Mahou e Hajdari

BESIKTAS: Günok, Svensson, G. Paulista, Topçu, Masuaku, Al Musrati, Gedson Fernandes, Rashica, Rafa Silva,  Semih Kiliçsoy, Immobile.

ARBITRO:  Radu Petrescu (Romania). Assistenti: Radu Ghinguleac e Mircea Mihail Grigoriu. Quarto ufficiale: Marcel Birsan.