Croci-Torti: ‘Ripartire con equilibrio e determinazione’
Alla vigilia della sfida di Coppa Svizzera contro l’Yverdon, Mister Croci-Torti analizza il momento della squadra e gli aspetti chiave per affrontare al meglio una competizione sempre speciale per i bianconeri. Con un occhio al passato recente e uno sguardo agli obiettivi futuri, il Mister invita a mantenere equilibrio e concentrazione.
Differenze con le sfide precedenti
«Le differenze saranno grandissime. Giochiamo contro una squadra che vuole arrivare fino in fondo, come noi. L’Yverdon tiene tantissimo a questa competizione, ma noi dobbiamo essere più pronti e avere ancora più fame. Ci teniamo tantissimo a questa Coppa.»
Cosa cambiare rispetto all’ultima trasferta a Yverdon
«Dobbiamo essere sicuramente più efficienti rispetto al primo tempo di quella partita. Avevamo creato più occasioni di loro, ma ci siamo fatti trovare impreparati su alcune situazioni, come l’azione del rigore e l’autogol. Andare in vantaggio sarà fondamentale: una squadra come l’Yverdon, se si chiude, diventa difficile da arginare.»
Il momento di forma dell’Yverdon
«La Coppa è una competizione a sé, non conta se hai vinto o perso in campionato. È una partita secca, vita o morte. L’Yverdon è ancora una squadra viva: hanno pareggiato recentemente su un campo difficile come quello di San Gallo. Inoltre, nei momenti difficili ci si affida alla Coppa per ritrovare energia e dinamiche positive. Dovremo essere pronti.»
Reazione dopo la sconfitta
«Abbiamo imparato a mantenere equilibrio, a non entusiasmarci troppo per le vittorie o deprimerci per le sconfitte. Giochiamo ogni tre giorni e dobbiamo resettare, ripartendo sempre da zero con la voglia di reagire. Non importa se il risultato sarà 5-0, 3-0 o 1-0: l’obiettivo è portare a casa la qualificazione, e vogliamo assolutamente essere quella squadra.»
Obiettivo “tripletino”
«Sappiamo che sarà difficile competere fino in fondo in Conference League contro squadre molto più forti di noi. Ma vogliamo continuare a sognare e giocarcela sempre. Sarà dura restare competitivi in tutte e tre le competizioni, ma prendiamo ogni partita per quello che è, cercando di vincerle tutte. Non dobbiamo avere rimpianti: resettiamo la sconfitta di Ginevra e andiamo a Yverdon più carichi che mai.»