Renzetti: stagione positiva nonostante i punti scialacquati

Nel dopo-partita il presidente Angelo Renzetti è schietto come al solito. “Questa sera abbiamo buttato via due punti come ci è capitato spesso in questa stagione. Noi comunque, pur con qualche assenza di peso, abbiamo giocato al calcio contro una squadra motivata che provava gli undici che disputeranno la finale di Coppa svizzera. Sulla stagione do un giudizio positivo: abbiamo raggiunto la salvezza e conquistato 9 punti in Europa: non male”.

Sul mercato Renzetti afferma: “per fare dei colpi ci vogliono i soldi. L’anno scorso abbiamo potuto ingaggiare elementi fuori portata perché avevamo gli introiti dell’Europa League, adesso siamo tirati e dovremo agire con prudenza. Abbiamo sott’occhio il capitano di una squadra estera che gioca in un ruolo cruciale per noi, se riuscissimo a portarlo a Lugano sarebbe un passo avanti”.

I giornalisti chiedono al presidente se intende rinforzare ulteriormente l’attacco? “Mi sembra che come punte siamo completi con Bottani, Gerndt, Janko, Manicone e con Junior che vorremmo fare di tutto per trattenere, Poi ci sarà il ritorno di Ceesay che quest’anno era in prestito a Chiasso”.

E di Mariani che dice? “Non ci sono novità. Stiamo parlando con il suo procuratore, la nostra offerta è sul tavolo da tempo ma capiamo che Davide voglia guardarsi attorno per trovare magari una sistemazione migliore. Noi comunque ci siamo”.

Sull’eventuale cessione della società ci sono novità? “Le voci che circolano sono abbastanza campate in aria. E’ vero che negli ultimi tempi si sono fatti avanti alcuni gruppi ma di consolidato non c’è niente. Come ho scritto nell’editoriale del programma distribuito allo stadio sono combattuto tra sentimento e ragione. Il primo mi direbbe di andare avanti mentre la seconda mi suggerisce di passare la mano. Sono sette anni che mi sobbarco la società e non posso fare miracoli ogni stagione, alla fine questo ti logora”.