Dalle cavallette in campionato ai canarini nei preliminari UCL

Iniziato col piede giusto il campionato, con la vittoria contro le cavallette del GC, giocatori e staff del FC Lugano sono subito chiamati a un nuovo impegnativo esame. Entra infatti nel vivo il secondo turno dei preliminari di UEFA Champions League al quale i bianconeri partecipano in virtù del secondo posto ottenuto nell’ultima stagione di Super League.

L’andata martedì a Thun

La squadra che la sorte ha messo di fronte a Bottani e compagni è il Fenerbahçe, uno dei club della capitale turca Istanbul. La partita di andata si disputerà martedì 23 luglio alle 20.30 alla Stockhorn Arena di Thun. Il ritorno è fissato esattamente sette giorni dopo in Turchia.

Settore ospiti chiuso

In occasione del match di martedì, il Fenerbahçe deve scontare una partita con divieto di accesso allo stadio per tutti i suoi tifosi. Per questo motivo il settore ospiti della Stockhorn Arena rimarrà chiuso ed è fatto divieto ai tifosi del Fenerbahçe di acquistare biglietti.

A tre punti dal Galatasaray 

L’avversario del Lugano è di sicuro blasone. Nell’ultimo campionato si è piazzato secondo a sole tre lunghezze dall’avversario di sempre Galatasaray (102 punti). La terza classificata (Trabzonspor) ha avuto più di 30 punti di distacco. La nuova stagione decollerà solo l’11 agosto.  Nella sua storia il Fenerbahçe ha conquistato  3 campionati prima del 1951 e 19 da quando il nome è Süper Lig. L’ultimo successo risale alla stagione 2013/14. In bacheca ci sono anche sette coppe di Turchia e nove supercoppe.

Tre stelle sulla maglia

Da vent’anni i giocatori della seconda squadra di Istanbul possono fregiarsi della terza stella sulla maglia avendo vinto almeno 15 titoli. Prima di loro solo i rivali del Galatasaray erano riusciti nell’impresa.

Il caldo tifo giallo blu

I colori sociali sono stati il giallo e il bianco sino all’inizio del Novecento. In seguito si sono scelti il giallo e il blu marino. Di qui il soprannome di “canarini gialli” dato ai giocatori. Uno dei tifosi più illustri del Fenerbahçe è stato il fondatore della Repubblica turca Mustafa Kemal Atatatürk. A proposito di tifo  la scorsa primavera 25 mila soci e simpatizzanti si sono riuniti allo stadio per votare l’eventuale ritiro della squadra dal campionato in segno di protesta contro alcuni episodi di violenza e alcune decisioni della Federazione. Alla fine si è deciso di continuare a giocare.

L’anno scorso ai quarti di Conference

I canarini gialli sono stati la prima società turca a vincere un trofeo internazionale, precisamente la Coppa dei Balcani nel 1967. Per il resto il miglior risultato è la semifinale di Europa League del 2013. La squadra è arrivata anche ai quarti di Champions League (2008) e della Coppa delle coppe (1964). La scorsa stagione é uscita ai quarti di Conference League ad opera dell’Olympiacos (3-2 in Grecia e 3-3 al ritorno).

L’ultima squadra di Bonucci

Della formazione eliminata dall’Europa lo scorso anno faceva parte anche una vecchia conoscenza del calcio italiano, Leonardo Bonucci che dopo aver  lasciato  la Juventus e prima di appendere le scarpette al chiodo, ha disputato 8 partite con l’Union Berlin e altrettante -da gennaio 2024- con i turchi.

Molte voci di mercato

La rosa attuale del club ha un valore di 231 milioni di euro e può contare su elementi di calibro internazionale come il portiere della nazionale croata Livakovic, i difensori Kadioglü, Fred (Brasile) e Szymanski (Polonia) e gli attaccanti Dzeko, Tosun e Saint Maxim. Con il mercato aperto il Fenerbahce è molto attivo alla ricerca di rinforzi. Parecchi i nomi fatti dai media: dagli juventini Kostic, Melo e Mc Kennie a Isaksen della Lazio, El Nesyri (Siviglia), Broja (Chelsea) e Bove (Roma) e altri ancora.

Tanti allenatori famosi

Molti gli allenatori di grido che si sono alternati sulla panchina della formazione turca. Tra di essi Zeman (che per un anno ha allenato anche il Lugano),  Joachim Law, Advocaat, Koeman, Pereira e Zico. 

L’ora di José Mourinho

L’ultimo tecnico ingaggiato in ordine di tempo è probabilmente il più famoso e vittorioso: Josè Mourinho,  portoghese di 61 anni, che ha guidato squadre come Real Madrid, Chelsea, Inter, Manchester United, Tottenham, Porto e Roma. In carriera ha conquistato due Champions League, un’ Europa League e una Coppa Uefa. Oltre a tre campioniati in Inghilterra, due in Italia e uno in Spagna.

Precedenti con GC e Sion

Il Lugano non è la prima squadra svizzera a incrociare i canarini gialli. Nel 2016 per le qualificazioni all’Europa League era stato eliminato il Grasshopper (sconfitto per 2-0 e 3-0).  Sette anni prima la stessa sorte era toccato al Sion (2-2 in Turchia e 2-0 per il Fenerbahçe al ritorno). 

Da Nyon i nomi degli avversari

La squadra vincente nel doppio confronto tra Lugano e Fenerbahçe proseguirà nel suo cammino nei preliminari di Uefa Champions League. La perdente si inserirà invece nel Q3 di Europa League.  I sorteggi per determinare i nomi delle avversarie nell’uno o nell’altro caso verranno effettuati lunedì 22 luglio sul mezzogiorno a Nyon.