Più che meritato punto conquistato a Lucerna dalla U21 1

Più che meritato punto conquistato a Lucerna dalla U21

Nel quadro del 25° turno di Hoval Promotion League, il Lugano U21 rende visita ai giovani dirimpettai del Lucerna. Il duello nella Svizzera centrale termina con il risultato di 1-1 (0-0).

UN’ASSENZA FORZATA, QUATTRO RIENTRI

Rispetto alla sfortunata battuta d’arresto contro i sangallesi del Rapperswil-Jona, per la trasferta sulle sponde del Lago dei Quattro Cantoni il tecnico Andrea Vitali non può contare sull’apporto dello squalificato Damiano Plisko, facendo nel contempo affidamento sul rientro di quattro elementi. Al centro della difesa torna titolare Dion Dermaku, al cui fianco riprende il suo posto Lendrit Shala – titolare con il Kosovo U21 nel kappaò in amichevole con i pari età della Turchia -. In cabina di regia c’è nuovamente capitan Andrea Maccoppi (sospeso la scorsa settimana per accumulo di cartellini gialli), mentre sulla tre quarti troviamo Yannis Ryter.

ALTO RITMO SIN DALLE PRIME BATTUTE

Il duello che vede confrontarsi la terz’ultima e la quart’ultima difesa più «bucate» della categoria prende avvio con un ritmo elevato sin dal calcio d’avvio battuto dai locali. Tuttavia, la conseguenza non è la creazione di opportunità da rete per via della massima attenzione portata in campo dalle due contendenti, le quali stanno non vivendo un periodo particolarmente felice. I biancoblù sono reduci da quattro pareggi conquistati nelle ultime sei, i bianconeri da cinque punti nelle sette gare del nuovo anno sin qui assolte.

PRIMO PERICOLO DOPO LA SOSTITUZIONE DEL BOMBER

A rendere un po’ più complicata la fase offensiva ospite si registra, dopo appena undici minuti, l’uscita dal campo per infortunio di Boris Babić (miglior marcatore del gruppo con 10 gol). Al suo posto il collega di reparto David Piffero. Cinque giri di lancetta più tardi, la retroguardia ticinese agisce rapidamente, negando a Luuk Breedijk la chance di sbloccare il punteggio e murandone la conclusione dall’interno dell’area di rigore. Il terreno lucernese, non in perfette condizioni, fa poi in modo che gli errori tecnici – sui due lati – si susseguano con il passare del tempo. Alla mezz’ora, un pallone caparbiamente recuperato da Piffero consente a Yassin Sbai di incunearsi nei sedici metri e di provare un destro da posizione defilata che termina la sua corsa sull’esterno della rete. In successione capitano poi due opportunità, una per parte. La prima porta la firma del subentrato con una girata a lato di poco, la seconda con Fotis Pseftis reattivo nell’evitare la gioia agli svizzero-centrali.

ALLA RICERCA DEL PUNTO DEL VANTAGGIO

Dopo un primo tempo positivo disputato dai sottocenerini, un rapido contropiede al quarantasettesimo rischia di compromettere la positiva prestazione fornita. Imbeccato a centro area, Lucas Silva manca il bersaglio, spedendo la sfera abbondantemente oltre la traversa. In seguito, Luuk Breedijk si aggiudica (forse con un intervento scorretto) un contrasto fisico con Luca Molino, si avvicina alla porta e fa partire un diagonale rasoterra sul secondo palo imprendibile per Pseftis. A nulla servono le proteste dei bianconeri nei confronti del direttore di gara. Il gol è valido e la partita è di conseguenza lanciata. E potrebbe andare in archivio prematuramente se non fosse per l’ennesima importante parata di Pseftis all’ora di gioco.

DAVID PIFFERO A UN PASSO DAL PAREGGIO

Al minuto sessantasei, un cross dalla sinistra di Ilija Maslarov trova Piffero pronto al colpo di testa. L’estremo difensore di casa Anton Bock respinge d’istinto l’incornata del #7. Sul fronte opposto, Mio Zimmermann trova il punto del raddoppio che, in teoria, manda «in ghiaccio» la gara. In teoria, perché dopo le rinnovate proteste degli ospiti e un breve consulto con il primo assistente Cédric Müller, l’arbitro Mujo Dedukić annulla il tutto a causa di un tocco di mano del centrocampista biancoblù.

TANTA ATTIVITÀ, GIUSTO PREMIO NEL FINALE

In questa ripresa, nonostante lo svantaggio, i ragazzi di mister Vitali sono chiaramente i più attivi. Il premio, ad ogni modo, tarda ad arrivare, ma giunge all’ottantatreesimo, quando Piffero riceve e conserva la sfera, servendola poi in verticale al limitar del campo a Sbai. Il trequartista, con alle spalle il recente debutto in prima squadra, crossa con il contagiri per Yannis Ryter, il quale controlla la palla, se la porta sul mancino e punisce i lucernesi con un favoloso tiro all’incrocio dei pali. La pressione dà quindi i suoi frutti. Essi potrebbero raddoppiare se solamente il tentativo di testa di Lendrit Shala una manciata di minuti più tardi fosse più potente.

UN PUNTO IMPORTANTE PER IL PROSIEGUO

Il bottino stagionale conquistato dai giovani bianconeri aumenta di un’unità e si attesta a quota 22 punti. La situazione di classifica rimane la medesima, con il diciottesimo e ultimo posto, a -2 da Baden (1-1 a Rapperswil) e Bavois (vittorioso 2-0 tra le mura amiche con il Vevey) e a -3 dal Paradiso (superato 1-0 a Pian Scairolo dal Kriens).

PROSSIMO APPUNTAMENTO IN CASA

La ventiseiesima giornata andrà in scena a partire dalle ore 15:00 di sabato 5 aprile 2025, quando al Centro Sportivo Al Maglio di Canobbio giungeranno i neo-promossi ginevrini del Grand-Saconnex.

FC LUZERN U21-FC LUGANO U21 1-1 (0-0)

Sportanlage Hubelmatt.

Reti: 50′ Breedijk 1-0, 83′ Ryter 1-1.

Ammoniti: 78′ Molino, 90′ +2′ Meyer.

FC Luzern U21: Bock; Britschgi, Haag, Urtić, Studer; Zarić, Zimmermann, Silva (80′ Meyer); Bieri (90′ Komatović), Breedijk, Vasović (80′ Xhemaili). Allenatore: Renggli.

FC Lugano U21: Pseftis; Okafor (56′ Gamba), Shala, Dermaku (56′ Ronchetti), Molino; Maccoppi (78′ Morandi), Maslarov (78′ Amirzade); Sbai, Ryter, Pizzagalli; Babić (11′ Piffero). Allenatore: Vitali.

Arbitro: Dedukić. Assistenti: Müller e Bajrami.

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