“Occhio alle verticalizzazioni del Basilea”
Mercoledì alle 20.30 a Cornaredo verrà recuperata la partita contro il Basilea che si sarebbe dovuta giocare il 27 agosto e che venne rinviata perché le due contendenti erano impegnate in Europa. Come già annunciato in quest’occasione verrà premiato Jonathan Sabbatini per le 412 partite in bianconero: un primato assoluto.
Soliti assenti
La rosa ha effettuato martedì pomeriggio l’allenamento di rifinitura. Assenti gli infortunati di lungo corso (Aliseda, Bottani, Grgic, Marques, Osigwe e Valenzuela) che torneranno a disposizione solo nella preparazione di gennaio. Hajrizi ha svolto una parte del lavoro con i compagni. Al termine della seduta ci siamo intrattenuti brevemente con il tecnico Mattia Croci-Torti
Chiuderla prima
-Come al solito partiamo dall’ultima partita disputata. A mente fredda che considerazioni fai sulla vittoria casalinga contro il Losanna?
“E’ stata un’ottima partita, con la prima affermazione dopo un giovedì europeo. Se fossimo riusciti a chiudere prima il match non avremmo dovuto soffrire sino al fischio finale. Però è scontato, quando non realizzi il gol della sicurezza la partita rimane aperta. Ma è stato bello vedere la squadra lottare e stringere i denti fino all’ultimo minuto.”
Punti per marzo
-Per la serie gli esami non finiscono mai mercoledì affronterete, sempre in casa, il Basilea. Altro test impegnativo?
“Più che di esami o test parlerei di partite nelle quali dobbiamo cercare di ottenere il maggior numero di punti possibile. Sappiamo qual è il nostro obiettivo: essere assolutamente nelle prime sei posizioni della classifica in marzo. Questi punti servono per raggiungere lo scopo. Soprattutto in casa dobbiamo cercare di continuare il filotto ottenendo due vittorie consecutive.”
Attenti ai lanci
-Avrete un approccio diverso rispetto a quello avuto domenica contro il Lucerna?
“Dipenderà dagli avversari. Il Basilea gioca in maniera molto più verticale rispetto ai lucernesi. Dovremo stare molto attenti a queste improvvise verticalizzazioni che giocatori come Frei o Renato Veiga hanno nelle corde. La partita sarà diversa ma quello che conta è l’attitudine, la voglia di difendere dal primo minuto e la qualità per chiudere le partite cercando come sempre di passare in vantaggio il prima possibile”.
Hajrizi in forse
– Sei giocatori mancheranno sicuramente sino al 2024. Riuscirete a recuperare almeno iil centrale difensivo Hajrizi che non ha giocato col Lucerna?
“Sarà molto difficile che sia della partita mercoledì sera. Più probabile che ce la possa fare domenica quando a Cornaredo riceveremo Winterthur. Comunque ogni decisione è rimandata a domattina anche per vedere come avrà reagito all’allenamento odierno.”