
MD+1: UNA RIMONTA DA CAMPIONI
La recente vittoria in rimonta dell’FC Lugano contro il Winterthur ha evidenziato la straordinaria capacità della squadra di ribaltare situazioni sfavorevoli. Un risultato che mette in risalto l’importanza dei contributi provenienti dalla panchina, tema già emerso nella sfida casalinga del girone d’andata contro i Leoni, quando Renato Steffen, subentrato nel secondo tempo, aveva deciso il match con due reti. Ancora una volta, la profondità e la versatilità della rosa bianconera si dimostrano elementi decisivi.
Primi 45′ da dimenticare
Nella sfida dello scorso sabato, il primo tempo si è rivelato particolarmente complicato, con il Lugano sotto di due reti. Tuttavia il Crus ha operato cambi tattici decisivi all’intervallo, inserendo Yanis Cimignani, Lukas Mai e successivamente Georgios Koutsias. La partita ha cambiato volto: Cimignani, con una doppietta e un assist, ha avuto un impatto devastante, mentre Koutsias ha messo la firma sul gol vittoria nei minuti di recupero, coronando una rimonta da applausi.
18 minuti per cambiare tutto
Yanis Cimignani ha letteralmente spaccato la partita, impiegando solo 18 minuti dal suo ingresso in campo per rimettere il Lugano sui binari giusti. Un dato curioso collega questa partita alla gara del “girone d’andata” contro i Leoni, il 29 settembre a Cornaredo: anche in quella occasione, un subentrato ha deciso la sfida. Fu Renato Steffen a siglare una doppietta in appena 11 minuti, dimostrando come la forza del Lugano risieda anche nei cambi dalla panchina.
Torniamo alle vittorie!
Con cuore, grinta e determinazione, i bianconeri sono tornati dallo Schützenwiese con tre punti fondamentali, mantenendo la testa del campionato. Ma ciò che rende questa vittoria speciale è il modo in cui è arrivata: rimontare due reti contro una squadra organizzata come il Winterthur testimonia la forza mentale e l’unità del gruppo.
Un altro aspetto positivo della giornata è stato il ritorno in campo di Aliseda, che ha disputato i suoi primi minuti ufficiali del 2025, contribuendo al successo collettivo.
Terzini protagonisti
Le prime due reti dei bianconeri sono state firmate da Cimignani, ma il merito va condiviso con i terzini, che hanno fornito assist di alta qualità. La prima rete è nata da una classica percussione palla al piede di Zanotti, che ha dimostrato ancora una volta la sua abilità nelle situazioni uno contro uno. Il secondo assist è arrivato da Milton, autore di un perfetto traversone. Con due assist in altrettante partite dalla ripresa del campionato, Valenzuela si conferma una risorsa chiave in fase offensiva. Avere terzini così influenti anche nella fase offensiva è sicuramente un asso nella manica che può rivelarsi decisivo in un campionato così competitivo.
Statistiche della partita
I numeri della sfida contro il Winterthur evidenziano il netto miglioramento dell’FC Lugano nel secondo tempo, grazie alle scelte tattiche e ai contributi decisivi dei subentrati:
- Yanis Cimignani: Entrato al 46′, ha segnato 2 gol su 3 tiri (66% di precisione) e fornito 1 assist.
- Georgios Koutsias: Subentrato al 72′, ha realizzato il gol vittoria con il suo unico tiro in porta.
- Secondo tempo dominante:
- Tiri: 10 contro i soli 5 del primo tempo.
- Passaggi completati: Miglioramento nell’accuratezza, salendo dall’80,3% all’83,4%.
- Duelli vinti: Incremento significativo dal 56% al 70%, dimostrando maggiore intensità e determinazione.
Questi dati non solo sottolineano la reazione del Lugano nella ripresa, ma evidenziano anche l’efficacia delle scelte tattiche e la profondità della rosa. Un secondo tempo da grande squadra che ha ribaltato una situazione inizialmente complicata.
Non molliamo mai
La capacità dell’FC Lugano di ribaltare partite difficili è ormai una caratteristica distintiva. Come già emerso nelle settimane precedenti, il Lugano è la squadra che fa più punti dopo essere andata in svantaggio. La vittoria in extremis contro il Winterthur rafforza questa statistica e consolida la squadra in testa a una speciale “classifica della resilienza”.
Le modifiche tattiche del nostro mister e la gestione oculata delle risorse umane rappresentano un valore aggiunto per il club. Questa capacità di leggere le partite e sfruttare al massimo le opportunità potrebbe rivelarsi decisiva nel prosieguo della stagione.