
Lugano-San Gallo 0-2 (0-1)
Il San Gallo più difensivo dell’era Zeidler ha portato a casa i tre punti contro il Lugano. Ai confederati è bastato un gol in apertura con Duah per controllare poi la partita. Il Lugano, a tratti nervoso, ha cercato invano la via del gol ma non l’ha mai trovata. C’è stata una traversa di Celar e alcuni tiri finiti a fil di palo di Sabbatini, Bottani e Haile-Selassie. Poi nel finale grandi mischie nell’area di Zigi ma il pallone non ha voluto entrare. I sangallesi sono rimasti in dieci dal 57′ per l’espulsione di Quintillà autore di un fallaccio da tergo su Bottani. L’arbitro aveva estratto in un primo tempo il giallo ma poi, dopo aver esaminato lo schermo su invito del VAR, ha mandato il giocatore nello spogliatoio. Nel finale c’è stato un vero e proprio trilling. Prima con un probabile fallo in area su Hajrizi non rilevato e sull’azione di contropiede l’uscita disperata di Saipi su Stillhart. Con conseguente rigore -si era al 93′- trasformato da Görtler. Vittoria quindi del san gallo che sfata il tabù Cornaredo mentre i bi9anconeri dovranno ora concentrarsi sull’arrivo del Servette, sabato alle 20.30.
RETI: 6′ Duah, 94′ Görtler (rigore)
EPULSO: Quintillà
AMMONITI: Custodio, Lavanchy, Ziegler, Bottani, Saipi, Besio.
LUGANO. Saipi, Rüegg (61′ Facchinetti), Daprelà (79′ Hajrizi), Ziegler, Lavanchy, Custodio (80′ Durrer), Sabbatini, Lovric (46′ Aliseda), Haile-Selassie (79′ Muci), Bottani, Celar. Indisponibili: Guidotti, Amoura, Valenzuela, Belhadj, Maric.
SAN GALLO: Zigi, Schmidt, Stillhart, Stergiou, Sutter, Quintillà, Toma, Jankewitz, Görtler, Duah, Guillemenot.
ARBITRO: Stefan Horisberger. Assistenti: Erni Jonas e Pascal Hirzel. Quarto arbitro: Drmic Marijan.