Lugano-Grassopper 1-3 dopo i rigori

E’ passato il Grasshopper. La squadra che per 120′ si è difesa sperando di giungere all’epilogo dei calci di rigore è riuscita a entrare in semifinale di Coppa svizzera. I bianconeri hanno dimostrato ancora una volta di soffrire la pressione dal dischetto. Infatti nella roulette russa il Grasshopper ha prevalso: dopo che Basic aveva colpito la traversa, anche Sabbatini ha fatto lo stesso. Poi è toccato a Vilotic battere Da Costa mentre Mariani ha calciato alto. Andersen ha realizzato il secondo rigore e Culina il primo per i luganesi. Poi Bergström ha portato sul 3-1 i suoi mentre Ledesma si è fatto parare il tiro dal dischetto da Linder. E’ terminata 3-1 per le cavallette ai calci di rigore. Inutile aggiungere che sia nei 90′ regolamentari sia soprattutto nella mezzora di supplementari il Lugano è stata leader squadra migliore. I ragazzi di Yakin al solito si sono difesi in nove o dieci uomini e contro questa barricata Sabbatini e compagni hanno fatto fatica a passare. Qualche occasione, come il clamoroso colpo di testa di Mariani all’89’ c’è stata, ma la palla non ‘è entrata. E così il Lugano esce immeritatamente di scena dalla Coppa.

Spettatori: 1’590.

Ammoniti: Sabbatini, Ledesma, Gerndt, Bottani, Avdijaj.

Sostituzioni nel Lugano: 46′ Mihajlovic per Piccinocchi, 65′ Bottani per Gerndt, 80’ Culina per Daprelà.

Foto: TiPress