L’FC Lugano Femminile cede di misura il passo all’Étoile Carouge
Il quattordicesimo appuntamento stagionale dell’FC Lugano Femminile termina con una sconfitta di misura per 1-2 al cospetto dell’Étoile Carouge, terza forza della categoria cadetta con ambizioni di ottenere il pass per il torneo per essere promossa nell’élite del pallone rossocrociato.
FOTOCOPIA DEL PRECEDENTE MATCH DI SCHLIEREN
Se sette giorni prima le ragazze si erano inchinate in trasferta allo Schlieren a seguito di due mancanze difensive, questa occasione non è stata diversa e risulta la fotocopia della sfida in terra tigurina. Eleonora Castellani e compagne dominano l’incontro, commettono due errori e le ginevrine puniscono puntualmente con il loro capitano Elodie Policarpo, a segno in rapida successione (al 15′ e al 23′). Dopo l’«uno-due», le padrone di casa si riattivano e si creano un’opportunità dietro l’altra per ritornare in gioco. Il rientro dagli spogliatoi è determinato e con la giusta attitudine. In questo modo, si registra il dimezzamento dello score con Anaïs Fragnito (50′). Le chance si susseguono e alla fine dell’incontro non meno di dieci se ne conteranno sul conto delle ticinesi. Nessun altro sigillo verrà iscritto e le romande espugnano il Sud delle Alpi.
GRADUATORIA IMMUTATA E PROSSIMO TURNO
A seguito di questa nona battuta d’arresto, le bianconere rimangono, con 11 punti conquistati, al decimo e ultimo rango di una graduatoria che le vede sempre precedute dal Wil (distante una lunghezza e battuto nell’anticipo del venerdì dallo Schlieren). L’Oerlikon/Polizei (vittorioso 2-0 sul Soletta) raggiunge proprio le avversarie di giornata a quota 15, distanziandosi dai bassifondi. La prossima occasione per aumentare il bottino si presenterà sabato 8 marzo 2025, quando a partire dalle ore 18:30 si scenderà nuovamente sul terreno amico del Campo F per affrontare le zurighesi del Winterthur.
L’ANALISI DI MISTER FRANSIOLI: «TOGLIAMOCI I DUBBI CHE CI ASSALGONO»
«Al di là del risultato, io sono fiero delle mie giocatrici. Io credo assolutamente alla salvezza. Dobbiamo però toglierci quei dubbi che ci assalgono. Nelle ragazze ho visto la disperazione e la follia che ho chiesto. Sono sicuro al 100% che faremo qualcosa di più. Sarà retorica, ma adesso contro il Winterthur dobbiamo vincere e portare fieno in cascina con la posta piena».