“FUORI DALLA CONFERENCE PER UN FALLO MENO GRAVE”

Se i quasi 30 mila tifosi del Basilea hanno trascinato la loro squadra specie nel secondo tempo, i numerosi fans al seguito del Lugano si sono fatti sentire e anche al termine hanno applaudito i loro beniamini  che hanno disputato una gara molto  generosa.

ROSSO PER TUTTI GLI OSSERVATORI

A fare discutere nel dopopartita è soprattutto la mancata espulsione di Ajeti nel primo tempo. Per quasi tutti i cronisti anche confederati l’entrata su Grgic, rivista al rallentatore, era da rosso. Ma Sandro Schärer preposto al VAR non ha richiamato l’arbitro von Mandach al video e così il cartellino giallo è rimasto e la squadra di  Celestini ha potuto giostrare per l’ora seguente a organico completo.

REGOLE NON UGUALI PER TUTTI

Richiesto di un parere sull’episodio il tecnico Mattia Croci-Torti ha affermato: “Non cerchiamo scuse ma in Conference League siamo usciti e giovedì non affronteremo la Fiorentina perché un nostro giocatore (Hajdari) contro il Celje è stato espulso per un fallo che sembrato a tutti meno grave di quello commesso oggi da Ajeti. Le regole dovrebbero essere uguali per tutti e su tutti i campi. L’azione odierna è stata vista da tutti e i pareri sono unanimi”.

IL DS RENANO NELLO SPOGLIATOIO ARBITRALE

“Bisogna aggiungere che alla pausa il direttore sportivo del Basilea si è recato nello spogliatoio dell’arbitro. Io sono per il fair play nello sport e credo che questo episodio dimostri mancanza di rispetto verso la squadra avversaria e verso il direttore di gioco. “

MANCATA INCISIVITA’ SOTTO PORTA

-Con la sconfitta odierna avete interrotto una serie positiva contro il Basilea qui al St. Jakob che durava dal dicembre 2023…

“Fa male anche perché dal primo minuto abbiamo cercato di vincere. Siamo scesi in campo con personalità e non ci siamo mai nascosti. Però abbiamo fatto troppo poco negli ultimi sedici metri. Dobbiamo essere maggiormente cattivi perché poi alla fine è questo che manca. Sul loro gol abbiamo sbagliato l’uscita difensiva, siamo andati a pressare alto saltando due o tre fasi di marcatura che solitamente non sbagliamo. Se vuoi venire a vincere qua devi essere più pericoloso e oggi siamo arrivati bene sino agli ultimi venti metri ma poi ci è mancata incisività. Dobbiamo incattivirci se vogliamo conquistare i tre punti in queste sfide”.

ORA BATTERE IL SAN GALLO

-Adesso il calendario vi vedrà confrontati con due squadre (San Gallo e Losanna) che sono dietro di voi in classifica. Bisognerà cercare i punti necessari alla qualificazione matematica al girone per il titolo?
“Abbiamo sempre detto che avremmo preso partita per partita. Siamo venuti qua a giocarcela e a cercare la vittoria.  Come faremo anche domenica col  San Gallo a Cornaredo: cercheremo i tre punti per riportarci sotto. L’unica cosa che possiamo fare è questa: oggi ci è mancato qualcosa per poterci aggiudicare il match, ora ci mettiamo al lavoro per trovarla al più presto.”