EL: Malmoe-Lugano 2-1 (2-0)
Seconda trasferta europea per i bianconeri e seconda sconfitta con rammarico. Anche a Malmoe la squadra avrebbe meritato almeno il pareggio con un secondo tempo veramente coraggioso e di grande temperamento che ha compensato una prima parte della gara condizionata da un episodio.
In effetti il primo tempo sia era iniziato discretamente per i ragazzi di Celestini che con gerndt avevano impegnato dopo appena un minuto il portiere Dahlin. Cinque minuti dopo una punizione di Custodio è uscita di poco a lato. Al 13′ è arrivata la frittata: su un’ingenuità di Obexer che ha toccato i piedi di Larsson, girato vero la linea di fondo, rigore fiscale. Che è stato tramutato da Berget. I bianconeri hanno subito il colpo e hanno faticato a riorganizzarsi. Alla mezzora è arrivato il raddoppio con Molins, lesto a deviare in area il tiro di un compagno.
Nella ripresa avanti tutta per i bianconeri che hanno cambiato anche modulo (Custodio al centro della difesa a tre) e hanno via via inserito Aratore, Rodriguez e Holender. Ma non c’è stato nulla da fare anche perché la sfortuna -anche stasera- non ha sorriso ai ticinesi. Dopo la rete dell’1-2 realizzata da Gerndt su bell’azione di Junior, Yao ha colpito un palo clamoroso a portiere battuto, Veramente peccato perché il punto pareva alla portata dei Renzetti-boys, attesi ora dalla sfida in campionato di domenica a Cornaredo contro il San Gallo.
RETI: 13′ Berget (rigore), 33′ Molins, 50′ Gerndt
SPETTATORI: 16’789
AMMONITI: Safari, Junior, Traustason, Custodio, Sabbatini.
LUGANO: Baumann, Yao (60′ Aratore), Maric, Daprelà, Obexer (75′ Holender), Lovric, Sabbatini, Custodio, Junior, Gerndt, Bottani (81′ Rodriguez). Indisponibili: Crnigoj, Covilo, Lavanchy e Sulmoni.
MALMOE: Dahlin, Larsson, Nielsen, Lewicki, Knudsen, Traustason, Bachirou, Innocent, Rieks, Molins, Berget.
ARBITRO: Robert Harvey (Irlanda). Assistenti: Wayne Mc Donnell e Mark Gavin. Quarto arbitro: Neil Doyle.