EL Lugano-Copenaghen

EL Lugano-Copenaghen 0-1 (0-1)

Con un tiro in porta il Copenaghen ha battuto il Lugano a San Gallo e si è qualificato per i sedicesimi di Europa League. E’ la dura legge del calcio: i bianconeri, come nelle altre esibizioni europee, non solo non ha sfigurato ma avrebbe meritato almeno un punto.

Viste le numerose assenze (all’ultimo minuto sono venuti a mancare anche Maric e Vécsei) Jacobacci ha dovuto mettere in campo una formazione inedita con Kecskes a far coppia con Daprelà al centro della difesa e Stefano Guidotti a centrocampo assieme a Custodio e Lovric.

Il primo tempo ha visto il Lugano superiore sul piano territoriale e delle occasioni, alcune delle quali clamorose  come il contropiede di quattro bianconeri contro due avversari sfumato per l’ultimo passaggio errato di Junior o il pallone sui piedi dello stesso brasiliano solo davanti al portiere e parato da Johnsson. C’è stato anche un lancio in area  di Lovric per Bottani ma la conclusione del capitano è stata deviata in angolo. E un altro lancio per Lavanchy sfumato per un niente. Nell’unica occasione avuta -ed è sembrato un film visto troppe volte- il Copenaghen è passato. Su un  centro dalla fascia destra il centrocampista  Thomsen si è gettato in tuffo in mezzo all’area e ha battuto Baumann di testa.

Nella ripresa l’occasione più ghiotta l’ha avuta  ancora il Lugano con Covilo appena subentrato a Guidotti. Su angolo battuto da Lovric il gigante ha colpito di testa a colpo sicuro ma la palla è uscita di poco a lato. 

Peccato anche stasera c’è amaro in bocca per l’ennesima occasione europea sprecata.

RETI: 27′ Thomsen.

LUGANO: Baumann, Lavanchy, Kecskes, Daprelà, Obexer, Lovric, Custodio, Guidotti(75′ Covilo), Junior (62′ Dalmonte), Aratore (70′ Sasere), Bottani. Indisponibili: Gerndt,  Maric, Vécsei, Sabbatini, Crnigoj, Rodriguez.

COPENAGHEN: Johnsson, Bielland, Papagiannopoulos, Nelsson, Bengtsson, Bartolec, Zeca, Thomsen, Pep Biel, Santos, Sotiriou.

ARBITRO: Aleksei Eskov (Russia),  Assistenti: Dmitri Mosyakin e Valeri Danchenko. Quarto arbitro: Vladislav Bezborodov.

Altri articoli

Prima Squadra
Prima Squadra
Jacobacci: deluso solo per il risultato