EL: Lugano-Beer Sheva finale 1-0

Seconda meritata vittoria in Europa League del Lugano che a Lucerna, davanti a 3011 spettatori (primato “casalingo”), ha superato il Beer Sheva nel risultato e nel gioco. Un’affermazione giunta dopo 90′ giocati a tutta birra, con testa e gambe, oltre al cuore. Già nel primo tempo, nonostante le rete inviolate, si era avuta la sensazione chiara che i ragazzi di Tami potessero uscire vincitori, tanta era la generosità unità a lucidità messe in campo. Il Beer Sheva ha potuto poco contro la baldanza bianconera: si sono contate un paio di conclusioni nella ripresa parate da Kiassumbua. Per il resto solo Lugano. Il gol della seconda vittoria in EL è arrivato ad inizio secondo tempo con Junior che servito da Mariani in area ha freddato il portiere Goresh. Da questo momento i ticinesi hanno messo in mostra una prova difensiva superlativa con ogni tanto rapide e pericolose incursioni verso l’area avversaria. E’ andato più vicino il Lugano al raddoppio che il Ber Sheva al punto del pareggio. Da rilevare il colpo di testa di Vecsei a lato, un tiro di Sulmoni alto e un tuffo di testa di Mariani a fil di palo. Ma l’azione più clamorosa è avvenuta al 70′: Bottani lancia iato da Mihajlovic è entrato in area e ha calciato sul portiere, la palla è giunta a Mariani che ha calciato da par suo ma la palla ha sfiorato il palo.

Che aggiungere: che il presidente Renzetti e tutti i tifosi possono essere orgogliosi di questa squadra. E magari un sorriso di compiacimento è scappato anche a Otto Luttrop, dovunque sia in questo momento, vedendo la maglia che aveva indossato per tanti venire onorata in campo europeo.

Rete: 49′ Junior

Ammoniti: Bottani, Vecsei, Radi, Elhamed.

Spettatori: 3’011

Sostituzioni nel Lugano: 54′ Gerndt per Junior, 76′ Ledesma per Bottani, 88′ Culina per Piccinocchi.