Nuove limitazioni di pubblico, un duro colpo per il club
Mercoledì 28 ottobre il Consiglio Federale ha comunicato che per limitare la crescita dei contagi da Covid-19 in Svizzera da subito le manifestazioni sportive sono limitate a 50 spettatori. Per l’FC Lugano questo significa la disputa delle partite a porte chiuse già a partire dal 1.11.2020 contro lo Young Boys e per una durata indeterminata.
La società è profondamente rattristata dal non poter più accogliere i suoi tifosi allo stadio. L’energia e l’affetto dei tifosi più appassionati sono il motore dell’FC Lugano. L’amore dei tifosi, da tutto il mondo, si è tramutato nella crescita dell’acquisto online dei prodotti ufficiali, tuttavia ciò aiuta ma non basta per supportare economicamente l’attività.
Il club comprende la decisione delle autorità dal punto di vista sanitario, ma sottolinea come ora il club si ritrovi, per la seconda volta in meno di 12 mesi, privato di importanti fonti di ricavi (biglietteria, ristorazione, aree VIP, merchandising e parzialmente gli sponsor), pur dovendo far fronte a spese che invece risultano pressoché normali. A queste si sono poi aggiunti gli importanti costi sopportati per mettere in atto il piano di protezione della Swiss Football League approvato pure dalle autorità cantonali. Sforzi ora risultati vani.
A questo proposito l’FC Lugano chiede comprensione ai suoi abbonati, a causa della difficile situazione che tutti noi stiamo vivendo. Vista la spesso rapida e continua evoluzione della pandemia, e le enormi difficoltà finanziarie che ne derivano, sarà possibile dare indicazioni precise relative ai rimborsi solo al termine della stagione. Per quanto riguarda invece i possessori di biglietti singoli per la partita Lugano – Young Boys, potranno anche loro richiedere il rimborso in modalità che saranno comunicate prossimamente.