Crus: Non vediamo l’ora della partita di domenica
Allenamento sotto una fine pioggerella venerdì mattina per la rosa bianconera. Domenica alle 14.15 il trittico di Cornaredo si concluderà con la sfida contro il Winterthur, valida per la giornata numero 17 di Super League. Sarà anche l’ultima partita casalinga del 2023. La squadra si congederà poi giovedì al Letzigrund dalla Conference League affrontando il Besiktas mentre domenica 17 dicembre affronterà in trasferta il Servette.
Essere sempre al 100%
Al termine dell’allenamento di venerdì abbiamo rivolto alcune domande al tecnico Croci-Torti cominciando dall’arrabbiatura più marcata del solito di mercoledì sera. “Ero effettivamente molto arrabbiato come spero che lo fossero anche i giocatori, l’intero staff e i tifosi. Perché dal Lugano ci si aspetta sempre delle partite con un altro tipo di atteggiamento. Per me gli errori dovuti alla poca brillantezza ci possono stare soprattutto in questo momento perché vedo che la stanchezza c’è ed è normale che ci sia. Però sono convinto che sotto l’aspetto nervoso contro il Basilea in troppe situazioni non abbiamo reagito come facciamo solitamente. Ed è per questo che torno a dire che in Super League non è mai facile vincere una partita, se lo vuoi fare bisogna essere sempre pronti al 100 per cento e a volte essere al 98, 99 per cento non basta”.
Ritrovare la positività
-Ne hai discusso o ne parlerai con i ragazzi?
“Ne ho parlato subito dopo. Sono un allenatore che non si tiene dentro quello che pensa. La mia stata una discussione estremamente costruttiva perché non vedo l’ora che venga la partita di domenica per dimostrare che il Lugano, come ha sempre mostrato in questi anni, ha un’attitudine e una mentalità positive e vincenti”.
Pronti a reagire
-Quindi contro il Winterthur ti aspetti una reazione forte da parte dei tuoi giocatori?
“Sicuramente. Nessuno di noi è contento di aver perso la partita di mercoledì ma perdere ci sta è il come lo abbiamo fatto che grida vendetta. Era una sfida che avremmo potuto pareggiare senza problemi se non fossimo subito riandati in svantaggio dopo l’uno a uno. Non è il risultato in sé, è quello che dobbiamo fare quando giochiamo a Cornaredo e che non si è visto contro il Basilea.”
Occhio alle ripartenze
-Ti aspetti anche domenica un avversario come i renani, molto chiuso e pronto a ripartire?
“Le squadre di Rahmen sono queste. Difendono basso e sono brave a ripartire con gli esterni. Hanno giocatori molto bravi e veloci come Di Giusto, Ballet e Ltaief che ultimamente gioca titolare anche nella nazionale tunisina. Poi si sono i vari Turkes, Burkart e Ramizi che hanno già dimostrato di poter starci alla grande in Super League”.
Non tutti integri
-A parte gli infortunati di lungo corso pensi di avere a disposizione tutti gli altri per la partita di domenica?
“Il match contro il Basilea ha lasciato qualche scoria. Non tutti i giocatori che sono stati impiegati sono usciti integri. Ma bisognerà attendere l’allenamento di rifinitura di sabato mattina per stabilire chi potrà essere della partita.”