Croci-Torti: l’esperienza aiuterà a far bene in Conference
Subire cinque gol, tre dei quali in sei minuti dopo aver raggiunto il pareggio, fa male. Anche se hai affrontato la miglior squadra turca del momento che ha investito decine di milioni per rinforzarsi dopo le ultime deludenti stagioni. Nei corridoi dello stadio del Besiktas, mentre giungono ancora nitidi i corsi di esultanza degli oltre quarantamila tifosi locali, i volti di giocatori e staff luganesi esprimono amarezza e delusione.
Avversari di un altro livello
Il tecnico Mattia Croci-Torti non si perde d’animo e analizza lucidamente la situazione. “Qualche rammarico c’è sempre. Quando riesci a recuperare una partita riportandoti sull’1-1 e poi, nel nostro miglior momento, arriva il loro fantastico secondo gol, c’è poco da fare. Sono orgoglioso di quello che ha fatto la mia squadra sino al 65′. Avevamo tre spareggi contro avversari di un altro livello. I ragazzi hanno sempre disputato partite speciali, non solo col cuore ma mostrando anche buonissime cose sul piano tecnico e tattico. Oggi dopo quella seconda rete ci siamo lasciati un po’ andare, non era facile rimanere sul pezzo in tutte queste sei partite.”
Difficili i primi 10 minuti
“Ma ripeto sono orgoglioso. Siamo riusciti ad andare in Europa e abbiamo raggiunto un grande obiettivo: posso solo fare i complimenti ai ragazzi. Poi é normale che i primi dieci minuti oggi siano stati difficili in questo stadio pieno di tifosi caldissimi. Però sono esperienze che ti fanno crescere, sono dei passi importanti.”
Non vogliamo fare la comparsa
“Adesso andiamo in una Coppa che , dopo l’esperienza dell’anno scorso, non vogliamo fare la comparsa ma essere protagonisti. Non facciamo nessun dramma, sino al 65′ abbiamo disputato un’altra partita vera in uno stadio vero e queste cose ci aiuteranno per il proseguio della stagione.”
Loro hanno meritato
“In questi tre spareggi il Besiktas si è dimostrata forse la squadra di maggior qualità e forza. Avete visto anche stasera che velocità hanno i loro tre attaccanti. Giocatori come Rafa Silva, Gedson Fernandes e Ciro Immobile non è un caso che abbiano alle spalle una grande carriera e la stiano tuttora facendo. Sono elementi pagati per fare la differenza e oggi, dobbiamo essere onesti, l’hanno fatta. I turchi hanno meritato di vincere, hanno messo in campo qualità e tanta intensità: sono ripartiti moltissime volte a una velocità assoluta. Non avremmo dovuto concedere tutti questi contropiedi dopo il 2-1 ma non era compito facile. Avevamo recuperato la partita e quel secondo gol ci ha tagliato le gambe”.
Non parlo di mercato
“A chi parla delle nostre lacune e di rinforzi rispondo che i giudizi vanno relativizzati. Abbiamo affrontato squadre molto forti come Besiktas, Fenerbahçe e Partizan. E quindi con giocatori con qualità incredibili che troveremo meno in Conference League. La nostra squadra ha dimostrato di essere sempre all’altezza, vedremo cosa darà il mercato ma non sono qui a chiedere qualcosa, anzi i miei ragazzi, come ho già detto, hanno confermato di essere giocatori validi e importanti”
Ci toglieremo belle soddisfazioni
“Sono veramente convinto che nel nostro percorso europeo, con le sei partite che ci attendono come minimo, ci toglieremo delle grandi soddisfazioni. Bisogna essere realisti: campioni come quelli affrontati stasera difficilmente li troveremo ogni giovedì. Il risultato va accettato ma bisogna anche valutare le tantissime cose positive che i ragazzi hanno mostrato in queste settimane e la qualità del gioco messo in mostra. Erano tre spareggi e bisognava essere forti mentalmente e lo siamo stati tranne che per qualche minuto. Ci volevano partite perfette e siamo quasi sempre riusciti a disputarle.”
Aspettiamo il sorteggio
“La sconfitta di stasera va spiegata ai nostri giovani: questo è lo step ancora più alto da fare se desiderano fare carriera nel calcio che conta. Non siamo ancora a quei livelli e dobbiamo lavorare. Tante sconfitte servono proprio a far comprendere la realtà dove siamo e in che modo possiamo crescere. Ripeto: in Conference possiamo fare qualcosa di importante. Sono in attesa del sorteggio di domani e lo aspettiamo con grande positività. Dobbiamo mettere a frutto le esperienze di queste sei partite e sono convinto che potremmo migliorare i risultati dello scorso anno in Europa. Tutti dobbiamo essere consapevoli che se si vuole arrivare al top il livello degli avversari è quello di stasera.”
Prepararsi per il San Gallo
“Ora focalizziamoci sulla partita di domenica col San Gallo che è importante. Come ogni allenatore dovrò essere bravo a ricaricare la squadra nella maniera giusta. Domani “scaricheremo” qui a Istanbul e sabato ci alleneremo per affrontare i sangallesi.. Non sarà una sfida facile ma è in questi momenti difficili che le mie squadre devono prendere energia per diventare ancora più forti”.