Prima Squadra
CROCI-TORTI: «CONCENTRAZIONE E CORAGGIO, COSÌ SI VINCONO LE PARTITE»
Ottobre 18, 2025
Mattia Croci-Torti si gode il successo contro lo Zurigo con la consapevolezza di aver battuto una delle squadre più complete e intense del campionato. «Lo Zurigo ha qualità, fisicità e una gamba diversa dagli altri. Tutte le loro partite si decidono sui dettagli, e oggi siamo stati bravi proprio lì: nei dettagli», ha commentato il tecnico bianconero dopo l’1-0 di Cornaredo. «Abbiamo concesso più possesso del solito, ma siamo rimasti concentrati, solidi e organizzati. L’unico rimpianto è non aver chiuso prima la partita, perché c’erano due o tre situazioni per il 2-0».
La soddisfazione del tecnico è evidente soprattutto per la prestazione difensiva, che vale anche il primo “clean sheet” dopo diverse settimane. «È tanto che non finivamo una partita senza subire gol, e questo dà fiducia e consapevolezza al nostro lavoro. Oggi non c’è stato un peggiore in campo, ma soprattutto non c’è stato uno che non abbia lavorato per la squadra. Tutti erano sul pezzo, tutti concentrati».
Croci-Torti ha poi spiegato alcune scelte di formazione, a partire dal ritorno dal primo minuto di Dos Santos: «Sapevo che i loro centrali non sono velocissimi, e avevamo bisogno di più profondità e rapidità. Dos Santos veniva da un periodo positivo ma senza statistiche: ora sono arrivati due gol e due assist in quattro partite, e questo gli dà fiducia».
Riflettori anche su Bislimi, leggermente arretrato nel ruolo per bilanciare la squadra: «Quando lo metto più dietro perde un po’ d’incisività, ma oggi ha lavorato molto in fase tattica, chiudendo linee di passaggio e restando lucido fino alla fine. Contro un avversario così intenso non era semplice».
Il tecnico ha voluto sottolineare anche la crescita di Zanotti, protagonista dell’azione che ha portato al gol decisivo: «Mattia ha fatto una partita difensiva quasi perfetta. Se riuscirà a usare di più anche il sinistro potrà davvero fare una carriera importante. Ma la sua spinta sulla fascia ci era mancata e oggi si è vista tutta».
Parole di elogio anche per Alioski, schierato basso a sinistra: «I primi 25 minuti sono stati da giocatore d’esperienza, da quello che volevamo quando lo abbiamo preso in estate. È stato concentrato e attento anche difensivamente: insieme a Zanotti ha limitato i loro esterni in modo eccezionale».
Sul finale Croci-Torti ha commentato l’uscita di Behrens, costretto a lasciare il campo per una botta al naso: «Ha preso una brutta botta, ma la sua presenza è stata fondamentale nelle palle inattive. Senza di lui e con Brecher salito in area eravamo in inferiorità, ma abbiamo difeso con carattere e von Ballmoos ha fatto due parate decisive che ci hanno consegnato la vittoria».
Infine, lo sguardo già alla prossima sfida: «Sabato andiamo a Ginevra, contro un Servette in difficoltà ma pur sempre una squadra forte. Non vinciamo lì da tanti anni: sarebbe un segnale importante riuscirci. La macchina è partita, il piede è sull’acceleratore: ora dobbiamo avere il coraggio di non toglierlo».