Coppa: Lugano ai quarti con pieno merito
Il Lugano passa ai quarti di Coppa. Lo fa con meno fatica del previsto battendo per 3-0 il Losanna in una gara condizionata dall’espulsione, dopo pochi minuti, di un difensore locale per fallaccio ai danni di Marques. I bianconeri sono parsi autorevoli al di là della superiorità numerica e hanno controllato in lungo e in largo le operazioni. Risultato mai messo in discussione e passaggio del turno strameritato.
Miglior squadra
Come aveva annunciato alla vigilia Mattia Croci-Torti ha messo in campo la squadra migliore anche se sabato ci sarà nuovamente da affrontare il Losanna in campionato, mentre la settimana prossima si viaggerà verso Bruges. In difesa accanto a Mai ha giostrato Hajdari con Arigoni e Marques ai lati. Solito centrocampo con Grgic, Sabbatini e Bislimi mentre in avanti, con Bottani in panchina dopo l’infortunio che lo ha tenuto fermo una settimana, gioca Cimignani assieme a Vladi e Steffen.
Rosso blitz
La sfida della Tuilière si inizia con un colpo di scena. Dopo 4′ il difensore Giger entra a gamba tesa sulla coscia di Marques. L’arbitro viene richiamato al VAR da Esther Staubli e decreta giustamente l’espulsione del losannese. Il Lugano prende subito in mano le redini del confronto mentre la squadra di Magnin ha dovuto togliere un attaccante per inserire un nuovo difensore e ha badato soprattutto a coprirsi. Dopo una ventina di minuti è arrivato il vantaggio: un errore di Husic in uscita ha permesso ai bianconeri di manovrare con palla toccata nell’ordine da Bislimi, Steffen, Cimignani e alla fine da Vladi che dopo due tentativi l’ha messo in gol. Dopo un paio di altre occasioni, alla mezzora il Lugano raddoppia. C’è un bel colpo di testa di Cimignani che si stampa sulla traversa, il pallone torna in gioco e su Sabbatini che sta intervenendo arriva in modo scoordinato Dussenne che lo colpisce al corpo. Calcio di rigore che viene trasformato con grande freddezza da Sfetten.
Gran gol
Nel secondo tempo il Losanna si è visto all’inizio e alla fine, quando il risultato era ormai definito. Per il resto sono stati i ragazzi di Croci-Torti a condurre le danze. Il terzo gol valeva da solo il prezzo del biglietto. Bislimi ha scambiato con Steffen il quale d’esterno l’ha imboccato al limite dell’area. Controllo di sinistro e destro rasoterra dello stesso Bislimi che ha fatto secco Letica. La gara si è potuta considerare chiusa a questo punto. Ci sono stati comunque alcuni tentativi di Celar, un palo di Arigoni e poi una traversa e un palo di Coyle per i vodesi. Nei tempi di recupero è giunta la quarta segnatura: Steffen ha lanciato Espinoza che ha crossato, l’esperto Kukuruzovic nel tentativo di respinte ha messo alle spalle del proprio portiere.
Sabato rivincita
In attesa di conoscere il nome dell’avversario ai quarti di Coppa svizzera, giocatori e staff del Lugano soggiorneranno a Losanna. Sabato alle 18.30 sul sintetico della Tuilière verrà infatti ripetuta la sfida, stavolta valida per il campionato.
Losanna-Lugano 0-4 (0-2)
RETI: 22′ Vladi, 33′ Steffen (rigore), 56′ Bislimi, 90+3 Kukurusovic (autogol)
SPETTATORI: 3’100
ESPULSI: 4′ Giger
AMMONITI: Arigoni,
LUGANO: Saipi, Arigoni, Mai, Hajdari, Marques (61′ Espinoza), Sabbatini (74′ Belhadj), Grgic (61′ Macek), Bislimi, Cimignani, Steffen,Vladi (46′ Celar), Cimignani (80′ Mahou). Indisponibili: Aliseda, Valenzuela, Osigwe.
LOSANNA: Letica, Giger, Dussenne, Husic, Poaty, Roche, Bernede, Ilie, Sanches, Diabate, Sène. Indisponibile Kablan (squalificato).
ARBITRO: Urs Schnyder