Contingente giocatori: bene il Lugano
Il Lugano è la società che ha meglio interpretato e approfittato del regolamento di qualifica dei giocatori e della possibilità di sostituire elementi nel contingente entro il 30 settembre. E’ quanto emerge da uno studio realizzato dalla SFL e pubblicato sul sito ufficiale. Sono sei su 20 i club (tre di SL e tre di CL) ad aver usufruito della possibilità.
I contingenti sono stati introdotti in Svizzera nel 2003 per favorire i giocatori locali (e dall’Uefa nelle competizione europee). Queste liste limitano l’ingaggio sull’arco di una stagione di elementi stranieri non formati localmente. I giocatori di meno di 21 anni formati in Svizzera non vengono contabilizzati.
Entrato in vigore la scorsa stagione, e corretto di recente, il capoverso 3 dell’articolo 18 del regolamento di qualifica dei giocatori, offre una sorta di jolly ai club della SFL. “I giocatori qualificati per un club al più tardi nel periodo invernale della stagione precedente possono essere stralciati dalla lista entro il 30 settembre e rimpiazzati da un altro giocatore”.
Lugano e Sion hanno sostituito due elementi: per i bianconeri Mattia Bottani e Karim Rossi con Andrés Ponce e Lorenzo Rosseti. San Gallo, Le Mont, Sciaffusa e Wil hanno rimpiazzato un solo elemento. Tutte le altre società non hanno sfruttato questa possibilità.
