Conference: in Turchia grande vittoria in rimonta
Impresa del Lugano che non solo ha vinto l’incontro di Conference League dopo che all’80esimo era ancora sotto di 2-0 mai uscito tra gli applausi del calorosissimo pubblico turco. Segno evidente che la generosità dei bianconeri, che non hanno mai mollato e che si sono creati occasioni su occasioni, è stata apprezzata anche dai tifosi locali. Il Besiktas si è retto per tutto il match sulla classe di Vincent Aboubakar, capitano del Camerun, autore di due reti su altrettanti palloni toccati: un vero campione. Ma, come detto, Sabbatini e compagni non si sono scoraggiati. Avevano attaccato prima del vantaggio turco e hanno proseguito a testa bassa anche dopo il raddoppio. Nel finale sono così arrivate le tre reti della vittoria europea.
Squadra esperta
La formazione con cui il Lugano ha iniziato il match è quella annunciata. Mattia Croci-Torti si è affidato agli elementi più esperti, schierandosi a quattro in difesa con Hajdari a occupare il lato sinistro. E’ questa l’unica novità rispetto al match con il Bodø/Glimt quando in quel ruolo aveva giostrato Arigoni) A centrocampo Bislimi, assente a Winterthur per infortunio. è rientrato a fianco di Sabbatini e Grgic mentre in attacco Celar stato supportato da Steffen e Bottani.
Bianconeri in palla
Chi si attendeva una partenza furente da parte dei turchi ha dovuto ricredersi. Il Lugano è entrato in campo tranquillo e ha giocato come sa sin dai primissimi minuti. Tant’è vero che il primo tiro in gol è stato di Celar al 2′ ma è finito alto. Lo stesso centravanti sloveno al quarto d’ora, servito d Bislimi, ha calciato nuovamente sopra la traversa. Poi è toccato a Bottani, con una bella conclusione da una ventina di metri, sfiorare la porta. Alla mezzora c’è stata la prima avvisaglia dei padroni di casa. Ghezal, migliore dei suoi, ha impegnato Saipi che ha deviato in angolo. Un minuto dopo lo stesso algerino ha messo al centro un pallone che Aboubakar, fino a quel momento poco in vista, ha deviato in gol con un bel tuffo di testa. Uno svantaggio che è andato contro l’andamento del gioco. Nel finale di tempo Steffen ha messo sulla testa di Sabbatini un pallone che il capitano ha inviato alto.
Finale al cardiopalma
Il secondo tempo non si è iniziato bene per i bianconeri. Al 50′, dopo un mancato controllo di Sabbatini, la palla è giunta ad Aboubakar che ha trovato l’angolo con una leggera deviazione di Mai. Il 2-0 sembrava poter chiudere la partita anche perché i turchi hanno cominciato a indietreggiare e a fare sostituzioni prudenziali. Ma al 60′ Rosier, che era già stato ammonito, ha fatto un altro duro intervento su Hajdari ed è stato espulso. Da questo momento il Lugano è stato assoluto padrone della situazione. Croci-Torti ha cambiato la squadra abbassando Grghic a fianco di Mai in difesa e mettendo a fare da terzini Arigoni e Cimignani. In attacco Aliseda, Vladi, Celar e Steffen erano sostenuti alle spalle da Bottani e Macek. Non si contano le occasioni create e non sfruttate: colpo di testa di celar a lato, tiro di Bottani a fil di palo, punizione di Grgic parata, tiro di Sabbatini deviato dal portiere sulla traversa. Finalmente all’81’ il pallone da Steffen e Bottani è giunto ad Aliseda che ha fulminatosi il portiere Destonoglu. Cinque minuti dopo è stato Vladi che ricevuta la palla di Arigoni l’ha scaricata oltre la linea di porta. Il pareggio non accontentava il Lugano che si è ulteriormente gettato in avanti e al 90′, su corner di Steffen, ha trovato un tiro di Grgic deviato nella propria porta da Baily.
In testa al gruppo
Vittoria più che meritata che porta il Lugano in testa alla classifica del gruppo D a pari merito con il Bruges che stasera ha battuto il Bodø/Glimt per 1-0. E giovedì 26 ottobre al Letzigrund (ore 18.45) è in programma la sfida tra bianconeri e belgi! Il Lugano tornerà però già in campo domenica a Cornaredo (14.15) contro il Servette.
Besiktas-Lugano 2-3 (1-0)
RETI: 38′ Aboubakar, 52′ Aboubakar, 81′ Aliseda, 86′ Vladi, 90′ autorete Baily.
AMMONITI: Bottani, Rosier
ESPULSO: 60′ Rosier
LUGANO: Saipi, Espinoza (74′ Cimignani), Mai, Hajrizi (74′ Vladi), Hajdari (66′ Arigoni), Sabbatini (66′ Aliseda), Grgic, Bislimi (66′ Macek), Steffen, Celar, Bottani. Indisponibili: Valenzuela, Mahou, Osigwe.
BESIKTAS: Destonoglu, Rosier, Baily, Colley, Masuaku, Hadziahmetovic, Uçan, Oxlade-Chamberlain, Ghezzal, Aboubakar, Cenk Tosun.
ARBITRO: David Fuxmann (Israele). Assistenti: Omar Barbiro e Rostislav Talis. Quarto ufficiale: Erez Papir.