“Clima rovente anche domenica contro lo Stade”
L’amichevole di Biasca chiude in pratica la breve fase di preparazione alla seconda parte del campionato di Super League. Da domenica contro Stade Lausanne Ouchy (Cornaredo 16.30) si torna a fare sul serio.
Il campo non ha aiutato
Sul test contro il Paradiso (terminato 1-1) ecco le parole a caldo del tecnico Mattia Croci-Torti. “Oggi non รจ stata una patita di calcio, purtroppo il campo non lo permetteva. L’importante comunque era correre e allenarsi. Il Lugano dovrebbe sempre vincere questi match ma, ripeto, non รจ stata una partita di calcio. Per me l’importante era che i ragazzi corressero su e giรน ed รจ quello che hanno fatto”.
-Perchรฉ non era una partita di calcio?
“Perchรฉ si dovrebbero giocare sui terreni idonei e questo era l’unico disponibile, io sul sintetico non faccio scendere in campo la mia squadra.”
Paura di infortuni
-Avevi paura che qualche giocatore si facesse male?
“Purtroppo abbiamo giร avuto l’infortunio ad Aliseda che venerdรฌ รจ scivolato sulla parte ghiacciata del campo di Cornaredo. Sul sintetico l’ultima volta che abbiamo giocato (a Losanna) abbiamo perso quattro giocatori rimasti lontani dai campi per quasi due mesi. Oggi non mi pareva il caso di andare a rischiare. Peccato, perรฒ dobbiamo almeno ringraziare il Comune di Biasca che ci ha dato la possibilitร di giocare sull’erba: nessun altro ce l’ha data. Quindi ho preferito disputare un test qui piuttosto che altrove”.
-Uno degli avversari del ritorno sono gli infortuni. Ne hai parlato col tuo staff?
“Bisogna essere sinceri e trasparenti. All’andata abbiamo vissuto un tour-de-force clamoroso giocando sempre fuori casa. L’altro giorno ho parlato con gli allenatori delle altre squadre e tutti hanno capito la difficoltร di partire il mercoledรฌ e tornare sempre la domenica perchรฉ anche gli impegni casalinghi li disputavamo a Ginevra o a Zurigo. Questi mesi sono stati troppo dispendiosi e adesso cerchiamo di trovare la normalitร e di risparmiare i giocatori durante la settimana, quello che non siamo mai riusciti a fare da settembre via. Non รจ vero che gli infortuni sono il nemico numero uno: รจ solo una cosa alla quale prestare attenzione.”
Ritorno alla normalitร
-Come cambiano le cose ora con meno viaggi e molti piรน allenamenti?
“Si tornerร alla vita normale, preparando meglio le partite, studiando con maggior attenzione gli avversaria la cosa piรน importante รจ che cambia la gestione delle forze. Vedremo un Lugano piรน pronto il week-end, non รจ che prima non lo fosse ma nei primi tempi (come succedeva gli anni prima allo Zurigo) abbiamo sempre faticato a entrare in materia. Ti mancava la brillantezza, non รจ una scusante ma la veritร . Speriamo che da adesso in poi si possa cercare di andare noi in vantaggio”.
Preparazione-lampo
-Avrai anche maggiori possibilitร di rotazione, a centrocampo ad esempio รจ arrivato anche Doumbia che รจ una specie di jolly?
“Non dobbiamo dimenticare che Ousmane l’ultima partita l’ha disputata a fine ottobre. Cosรฌ come Grgic, Bottani e Valenzuela. Dobbiamo recuperarli col tempo e non aspettarci che domenica possano giร essere pronti a giocare 90 minuti. Anche perchรฉ le amichevoli sono state poche e non per colpa nostra. In 18 giorni abbiamo dovuto fare una preparazione-lampo, nella quale l’unica cosa che contava era mettere ritmo nelle gambe. La formula del campionato รจ cambiata, ci sono ancora poche partite per farci trovare nelle prime sei e dunque non ci potevamo permettere di arrivare a domenica con le gambe imballate.”
Terzino in arrivo
-Il mercato ti fa paura?
“No. Bisogna saperlo accettare con giocatori che vanno e altri che vengono, chi prima e chi dopo. Non รจ un problema. Attualmente siamo scoperti nella posizione di terzino destro visto che Arigoni รจ passato ai Chicago Fire. Stiamo lavorando per farci trovare pronti, aspettiamo quello che succederร in queste ore.”
Avere pazienza
-Tornando all’amichevole odierna cosa dovrete fare di diverso per superare domenica lo Stade Lausanne?
“Sappiamo che dovremo entrare prima possibile nel clima campionato. Sarร uno scontro simile a questo con una squadra che si difenderร forte e ripartirร , dunque anche il test odierno ha comunque avuto un senso, quando affronti il Paradiso ti avvicini a quanto succede in campionato. Dobbiamo prendere la partita odierna come esempio per quello che ci aspetta domenica, il clima sarร sicuramente accesso perchรฉ loro vogliono salvarsi a tutti i costi, non dobbiamo attenderci troppi spazi ma avere pazienza e cercare di fare gol prima di quanto fatto oggi e nell’ultima partita”.
Partita della vita
-Che pensa del Paradiso?
“E’ una squadra di giocatori professionisti, attrezzata per centrare la promozione. Per noi allenarsi contro questa squadra oggi รจ stato importante, sappiamo che per loro era la partita della vita. E quando affronti questo tipo di avversario sai giร che c’รจ un’attenzione diversa e una concentrazione che deve aumentare. E’ noto che le amichevoli hanno un senso e il campionato tutto un altro. Adesso dobbiamo riposare e trovare la brillantezza per essere pronti domenica”.