Abascal: molto migliorati davanti

Il fatto che il giocatore del Grasshopper Doumbia, intervistato da Teleclub, abbia ammesso che il corner da cui è arrivato il loro pareggio non c’era, non mitiga la delusione in casa bianconera. E’ un pareggio che brucia tantissimo. All’allenatore del Lugano chiedono un commento sull’errore arbitrale.

“Non è un errore -risponde Abascal- sono due. Oltre a quello di stasera, anche il rigore concesso a Lucerna non c’era, lo hanno ammesso gli stessi arbitri. Da parte nostra oggi abbiamo  sbagliato in marcatura in occasione delle loro due reti. Soprattutto il secondo gol; anche se è salito il loro portiere eravamo dieci contro dieci e non potevamo subire. Ci è mancata furbizia anche in altre situazioni. Stavamo soffrendo con Abedini che non è un elemento forte di testa, siamo stati obbligati a mettere Amuzie ma non è servito.”

-E il cambio di Ceesay, non hai fatto passare un messaggio di paura togliendo una punta e mettendo un difensore, la squadra si è abbassata di diversi metri?

“Quando qualcuno di voi vorrà riguardarsi la partita si accorgerà che loro hanno messo tre davanti e noi facevamo fatica. Bisognava avere un marcatore in più. Berlek è entrato per tenere la palla e Amuzie per prendere i palloni aerei. “

-Hai azzeccato a schierare Ceesay invece che Gerndt o Janko?

“Lui è un giocatore che  a Sion in 20′ ha avuto un’occasione da gol, a Lucerna ha fatto una grande prestazione: inoltre sia in Vallese sia oggi si è procurato due rigori. Ci da tanto, è una punta molto pericolosa. Merita più di altri che in questo momento non sono in forma”.

-Venivate da una settimana particolare per le esternazioni del presidente, cosa ti aspetti adesso?

“Non mi aspetto niente. Per me e per la squadra è stata una settimana  normale e oggi si è visto come ha migliorato specie in fase offensiva al contrario di quanto si era visto nei primi 45′ a Lucerna. Abbiamo fatto un buon piano difensivo, soffrendo poco. Sapevamo che Nathan e altri sulle palle inattive sono forti e su queste marcature individuali dobbiamo fare autocritica e pensare subito già alla Coppa”.

-Pensi che in difesa servano rinforzi, si è parlato di Maria?

“Abbiamo preso un gol a Sion su rigore, contro  l’YB su palla inattiva, a Lucerna su rigore e su angolo e oggi su due corner. Non si tratta di inserire un altro difensore o no. Naturalmente di difensori centrali attualmente ne abbiamo due e quindi uno in più è necessario. Ci manca un elemento di esperienza che può iniziare la fase offensiva con il primo passaggio e soprattutto che può tenere sotto controllo le fasi delicate dell’incontro. Ma non dimenticare che un apporto difensivo importante stasera l’hanno dato Junior, Ceesay e Crnigoj. Il 4 contro 3 che loro hanno gestito davanti ci ha permesso di stare bene in copertura dietro e non subire quasi niente”.

-L’impressione è che Ceesay il pallone se lo vada a cercare mentre Junior lo aspetta un po’ troppo?

“Sono opinioni personali vostre. Io analizzerò la partita e poi ne parlerò con i giocatori”.

-Ti senti un po’ in debito con la fortuna?

“No. Per me dire quando è giusto vincere, pareggiare o non vincere nel calcio  è molto difficile. E’ importante crearsi più occasioni dell’avversario, cercare di arrivare vicino alla porta è così che puoi aggiudicarti le partite. La risposta della squadra è stata buona. Guardate che il GC ha buoni elementi specie davanti e noi l’abbiamo messo sotto. La fortuna dobbiamo cercarcela facendo più degli altri per vincere. Se sbagliamo è colpa nostra non della fortuna”.

-Gerndt se scegli di non schierarlo è perché non sei contento?

“Ogni partita ha un suo piano, un’analisi dell’avversario: non sono uno che schiera sempre la stessa formazione. Contro il GC, con terzini che di solito vanno altissimi, avevamo bisogno di giocatori che aiutassero il centrocampo come Domen  o che siano in grande forma come Ceesay o che possano saltare l’uomo e risolvere in ogni momento un match come Junior.  Gerndt è un altro tipo di giocatore che in altre partite ci verrà comodo. Certo che le cavallette avevano disputato tre partite facendo pressing molto alto mentre oggi si sono messe tutte dietro.”