Aperta la vendita dei biglietti per Fenerbahçe SK-FC Lugano

A Basilea per cancellare subito la sconfitta europea

Il ritmo di una partita ogni tre giorni, molto impegnativo sul piano psico-fisico per i giocatori, ha però anche il vantaggio di far dimenticare in fretta eventuali sconfitte per concentrarsi immediatamente sull’impegno successivo.

Elogi turchi

Dopo l’esordio vincente in campionato i bianconeri sono stati impegnati martedì a Thun nella gara di andata dei preliminari di Uefa Champions League. Sono stati battuti per 4-3 e ciò ha provocato indubbia amarezza nonostante i complimenti ricevuti. Un membro dello staff di Josè Mourinho ha confidato: “avevamo seguito il Lugano sui video ma non ci saremmo mai aspettati una squadra così organizzata e forte sul campo.” 

Sabato alle 20.30 al St. Jacob Park

A 96 ore dal match contro Dzeko e co. -il ritorno a Istanbul è già in programma per martedì 30 luglio- va in scena la seconda giornata di Super League. Con i bianconeri che scendono in campo al St. Jakob Park contro il Basilea. Inizio del match alle 20.30.

Nel 2017 l’ultimo di venti titoli

Un’altra “classifica” insomma. I renani hanno incamerato venti titoli nazionali, l’ultimo dei quali nel 2017 aveva chiuso un ciclo di otto campionati vinti consecutivi. Nel palmares del club vi sono pure 13 coppe svizzere, la più recente conquistata nel 2019 a spese del Thun.

Secondo club per valore della rosa

Anche se nelle ultime stagioni il dominio è passato all’YB -che ha una rosa il cui valore si avvicina ai 61 milioni di euro contro i 38.8 dei basilesi e i 35.3 del Lugano- la società di cui è proprietario l’ex giocatore David Degen resta una delle realtà più importanti del nostro calcio.

Terzo peggior attacco

L’ultima stagione è stata deludente. La squadra non è riuscita a qualificarsi per il girone finale per il titolo e alla fine si è classificata all’ottavo posto con 49 punti, a pari merito con il Lucerna. Nonostante i giovani talenti pescati qui e là in Europa, specialmente la fase offensiva ha lasciato a desiderare, tanto che con 45 gol il Basilea ha proposto il terzo peggior attacco dopo Grasshopper e Stade Lausanne-Ouchy.

Traoré per rilanciare l’attacco

Per correre ai ripari nel mercato estivo  la dirigenza ha ingaggiato una punta di grande prospettiva e cioè l’ivoriano Bénie Adama Traoré, che ha giocato in Svezia, prima di trasferirsi allo Sheffield United e di disputare gli ultimi sei mesi con la maglia del Nantes. A 21 anni l’attaccante ha già collezionato una sessantina di presenze in tre importanti campionati.

Barry capocannoniere

Nel Basilea affiancherà Thierno Barry, il giocatore franco-guineano, che l’anno scorso è stato il miglior marcatore rossoblu con 9 gol in 35 presenze. Già col Beveren nel campionato belga Barry (classe 2002) s’era mostrato prolifico con 20 segnature in 33 partite. A disposizione dello staff renano vi sono pure Juan Carlos Gauto, seconda punta argentina e i vari Beney, Augustin, Ajeti e Fink (quest’ultimo rientrato dal prestito  al GC).

445 presenze per Fabian Frei

In retrovia punti di forza saranno ancora il bosniaco con passaporto tedesco Barisic, il centrale georgiano Sigua e soprattutto l’evergreen Fabian Frei. Il 35.enne capitano è alla sua dodicesima stagione col Basilea (le ultime otto consecutive). Ha disputato ben 445 partite di Super League e ha anche vissuto un’esperienza di tre anni in Bundesliga col Mainz.

Sconfitti a Losanna nell’esordio

Nel primo turno di campionato  Frei e compagni sono stati sconfitti a Losanna per 3-2 (doppietta di Barry). Ovvio che vorranno immediatamente rifarsi davanti al loro pubblico affrontando il Lugano.

L’anno scorso due su tre per il Lugano

Nella scorsa stagione i bianconeri si imposero in due dei tre scontri diretti. Solo il primo a Cornaredo (6 dicembre 2023) terminò sul 3-1 per gli ospiti. In febbraio al St. Jakob Park un gol di Steffen permise ai ticinesi di portarsi a casa i tre punti. Infine alla trentesima giornata, il 2 aprile, il Lugano si impose in casa per 2-0 (Hajdari e Steffen).

Bilancio a favore dei renani

Dal 2015, anno del ritorno di Bottani e soci in Super League, le due compagni si sono affrontate 35 volte con un bilancio di 16 vittorie confederate, 11 pareggi e 9 affermazioni bianconere. In casa sua il Basilea ha vinto 9 scontri diretti, 5 le gare terminate in parità e 3 i successi ticinesi. 

In Coppa vittoria ai rigori

Lo scorso anno Lugano e Basilea si sono affrontate anche nei  quarti di finale di Coppa Svizzera. Si è giocato al St. Jakob davanti a 16.500 spettatori. Tempi regolamentari e supplementari si sono chiusi sul 2-2 (doppiette di Celar e Barry). Ai rigori hanno prevalso i ragazzi di Croci-Torti per 4-3.

Celestini confermato in panchina

Sulla panchina basilese siede una vecchia conoscenza del calcio ticinese e cioè Fabio Celestini che ha allenato il Lugano nel 2018/19 e che ha guidato anche Losanna, Lucerna e Sion. A Basilea è stato chiamato a fine ottobre 2023 dopo che Timo Schultz e Heiko Vogel non avevano ottenuto risultati. Con Celestini alla guida il cammino del Basilea è migliorato con una media di 1.57 punti in trenta partite. In primavera il contratto del tecnico vodese è stato prolungato sino al 2026.

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